La Virtus Bologna vince e convince all’Unipol Arena nonostante l’assenza di Ndoja, giocano una partita praticamente perfetta.
La partita si apre positivamente per la TVB grazie a un contropiede di Davide Moretti, ma i padroni di casa pareggiano subito con due tiri liberi di Lawson. Si apre così un parziale di 6-0 in favore della Segafredo con altrettanti punti firmati da Umeh, Spissu e Rosselli. Treviso non ci sta e risponde subito con Fantinelli e DeCosey che dopo quattro minuti di gioco portano il risultato in parità.
Il primo quarto si gioca soprattutto in difesa, con un gioco molto fisico, come testimonia il risultato dopo 10′: 12-13.
Alla ripresa del gioco Lawson sale in cattedra e tra canestri difficili e ottime giocate difensive (stoppata su DeCosey dopo due minuti dall’inizio del secondo quarto) fa scappare la sua squadra, aiutato anche dalle triple di Umeh e Penna. La compagine trevigiana risponde con Ancellotti e Moretti ma il neo entrato Oxilia dà spettacolo prima con una stoppata su Perry e poi va in contropiede schiacciando il 34-21. Per TVB soltanto 9 punti nel secondo periodo di gioco.
Dopo la pausa lunga Treviso sembra tornare in campo con un altro spirito, come dimostra il parziale di 4-0 firmato da Ancellotti e DeCosey. Le Vu Nere non ci stanno e Umeh controbatte subito con una tripla e assieme a Lawson regalano a Bologna il +18 al ventiseiesimo.
Gli ultimi minuti del quarto sono un susseguirsi di errori e palle perse da entambe le squadre, fin quando la De’ Longhi cerca di reagire e limitare i danni con DeCosey e Saccaggi, portandosi a -8.
L’ultimo quarto si apre nel segno di Oxilia (ottima prestazione quella del giovane del vivaio della Virtus, 7 punti e tante buonissime giocate), poi Ancellotti e La Torre accorciano le distanze con la formazione di Coach Ramagli. Ci pensa ancora una volta Lawson a guastare le feste con una tripla (6/9, 2/4 per lui) e a mettere così i punti della staffa. La Virtus infatti controlla sempre il match nonostante la De’ Longhi provi più volte ad accorciare le distanze. Si chiude sul 63-55 una partita senza grande storia. Ora a Treviso Basket toccano altre due difficilissime trasferte di fila: questa domenica a Roseto, capolista, e il 27 novembre a Chieti.
SEGAFREDO: Spissu 5 (0/1, 1/6), Umeh 12 (3/6, 2/8), Petrovic 2 (1/1, 0/3), Rosselli 7 (1/4, 1/4), Lawson 22 (6/9, 2/4); Pajola 0 (0/2 da 2), Spizzichini 0 (0/2 da 3), Michelori 3, Oxilia 7 (2/3, 1/2), Penna 5 (1/1, 1/4). NE: Ndoja. All.: Ramagli
DE’ LONGHI: Fantinelli 4 (2/5 da 2), Moretti 12 (3/7, 1/4), DeCosey 5 (2/5, 0/1), Perry 12 (2/4, 1/1), Ancellotti 11 (3/5, 1/2); La Torre 3 (1/1, 0/1), Malbasa, Saccaggi 6 (0/1, 2/6), Rinaldi 2 (0/3 da 2). NE: Barbante, Poser, Marini. All.: Pillastrini
ARBITRI: Perciavalle, Giovannetti, Pierantozzi.
NOTE: pq 13-12, sq 34-21, tq 46-34. Tiri liberi: Virtus 11/12, Treviso 14/15. Rimbalzi: Virtus 23+11 (Lawson 5+2), Treviso 27+7 (Perry 4+2). Assist: Virtus 17 (Rosselli 8), Treviso 11 (Moretti 5). 5 falli: nessuno.
Credits: Treviso Basket