Nella conferenza stampa antecedente alla gara contro il Basket Trapani, il coach Perdichizzi e Patrick Baldassarre hanno rilasciato dichiarazioni importanti, che fanno capire quanta concentrazione e motivazione hanno i giocatori e lo staff della Givova Scafati in questo punto focale della stagione:
Le parole di Perdichizzi: «Giochiamo contro una delle squadre candidate alla vigilia della stagione a disputare un campionato di vertice. Proprio come Ferentino (nostro ultimo avversario), Trapani sta lentamente venendo fuori e risalirà presto la classifica. Noi però non dobbiamo pensare a ciò, bensì solo a noi stessi e migliorare l’aspetto mentale, consapevoli che il basket è fatto anche di parziali e non possiamo abbassare le spalle se qualche situazione in attacco ci va male, mentre l’avversario, sul fronte opposto, trova la via del canestro, così disunendoci come accaduto, ad esempio, nel primo quarto della sfida persa domenica scorsa contro Ferentino. Dobbiamo migliorare anche la tenuta difensiva ed essere più cattivi ed aggressivi, se vogliamo tirarci fuori da questa situazione. Trapani sarà un banco di prova duro per noi, ma dobbiamo riscattare l’ultima prova opaca, nella quale, soprattutto all’inizio, siamo stati troppo molli, cosa che non possiamo permetterci in un campionato come questo. Dobbiamo ripartire dalla aggressività difensiva, dalla voglia di sacrificarci in difesa e pensare bene a quello che dobbiamo fare in attacco. Affrontiamo una squadra che, in casa, gioca una pallacanestro fatta soprattutto di transizione, con grandi percentuali al tiro. Dovremo essere bravi a gestire il ritmo, giocando di sistema ed avendo sempre un buon bilanciamento difensivo, che ci consenta di non esporci al loro contropiede».
Le parole di Patrick Baldassarre: «Per sbloccarci da questa situazione dobbiamo continuare a lavorare duro come abbiamo fatto durante questa settimana, perché quello che accade la domenica è lo specchio dell’impegno e del lavoro in allenamento. Con l’arrivo del nuovo coach stiamo integrando le sue idee e ci occorrerà un po’ di tempo ancora, ma abbiamo comunque fatto parecchi passi in avanti in soli pochi giorni. Non potevamo attenderci partita migliore di quella che disputeremo domenica a Trapani, per dimostrare che non siamo quelli che hanno perso in casa contro Ferentino. In questo momento, ogni partita per noi vale quanto una finale, perché la nostra classifica ce lo impone. Mi fa piacere ritornare a Trapani e ritrovare tanti amici, ma, una volta in campo, sono solo avversari da battere. La squadra granata è forte, lunga ed ottimamente allenata. Hanno avuto delle problematiche all’inizio, che stanno superando, quindi mi aspetto una gara dura e divertente tra due ottime formazioni».