Qui le dichiarazioni riportate dal sito ufficiale della Givova Basket Scafati:
Dichiarazione dell’assistente allenatore Umberto Di Martino: «La doppia sosta dalle gare di campionato, dipesa da varie problematiche, ci ha permesso di mettere a posto alcuni automatismi della squadra. Abbiamo recuperato tutti gli effettivi e vogliamo ripartire da quanto di buono abbiamo fatto nei primi 35 minuti della partita persa a Casale Monferrato. La squadra è in buone condizioni fisiche e mentali, ha tanta voglia di riscattarsi e di ripartire con grande voglia e determinazione, sin dalla prossima partita contro la Viola. Venerdì sera affronteremo una squadra che rispecchia il proprio allenatore, che predilige il gioco a tutto campo, in velocità e che ha nei due extracomunitari le sue punte di diamante: Legion è dotato di gran talento offensivo; Radic, atleta interno, è capace di spostare gli equilibri ed è reduce dai 41 punti realizzati nell’ultimo incontro con Latina. Hanno poi in roster atleti interessanti come Fabi, cestista di categoria, che può giocare sia da ala piccola che ala grande, il giovane playmaker Caroti, all’esordio in Legadue, ma atleta smaliziato, furbo, adatto ala pallacanestro di questa categoria. Di recente hanno anche aggiunto Mazic, giocatore giovane e promettente. Dovremo cercare di controllare il ritmo della partita, perché amano correre in contropiede. Dovremo poi essere bravi a fermare le loro bocche da fuoco Legion e Radic e non far galvanizzare i vari Caroti, Fabi e Mazic».
Dichiarazione del pivot Ferdinando Matrone: «Abbiamo avuto parecchio tempo per prepararci alla prossima partita contro la Viola, per provare a risollevarci da questo momento negativo che stiamo affrontando, dettato un po’ dagli infortuni ed un po’ dai vari problemi avuti. Dobbiamo arrivare a venerdì nelle migliori condizioni fisiche e mentali e provare a superare Reggio Calabria. L’obiettivo nostro è risalire la china prima possibile, perché non siamo una squadra da ultimo posto in classifica e dobbiamo dimostrarlo sul campo. Conosciamo bene coach Paternoster, che nella passata stagione ha fatto benissimo ad Agropoli. La squadra dello Stretto è di buon livello, ha avuto qualche iniziale colpo a vuoto, ma ora è in grande ripresa. Ha due ottimi stranieri: Legion, veterano della categoria, e Radic, che sta facendo un buon campionato. Anche il gruppo di italiani è completo e ben assortito. Dovremo cercare di metterli in difficoltà, per far nostri i due punti in palio».