Ospite del nostro magazine il play-maker della Neapolis Basket, impegnata nella lotta alla salvezza con i play-out ancora da giocare. Sentiamo Giuliano Nastri cosa ha da dire dopo la partita!
Commento post partita:
Un ottima gara, il nostro obbiettivo era ben figurare e far capire a tutti che è stato un anno particolare e che quella posizione in classifica non ci appartiene.
Siamo stati bravi nel primo quarto ad alzare i ritmi e ancor più bravi nel terzo ad entrare bene dagli spogliatoi in un campo ove è difficile esprimere il nostro gioco.
Ora bisogna aggiungere l ultimo tassello e vincere gara due e stare concentrati carichi moralmente grazie alla vittoria ma pur coscienti che ancora non abbiamo raggiunto l obbiettivo…Testa sulle spalle a gara 2!
Come valuti la tua stagione fino ad ora?
Una stagione positiva personalmente anche se avrei voluto raggiungere un risultato diverso inteso come squadra…Abbiamo un grande gruppo !
Personalmente sto raccogliendo i frutti degli anni passati in cui ho fatto parte di progetti importanti e ho imparato tanto…Avevo quindi, scegliendo il Neapolis Basket, la possibilità di mettere in pratica ogni cosa…Ogni anno mi auguro sia sempre meglio!
Cosa miglioreresti di te e cosa non ?
Dei miei pregi preferisco non parlare in quanto credo debbano essere gli altri a giudicare…Un mio difetto è certamente essere alle volte troppo estroso
Qual è stata secondo te la tua migliore partita e qual è stata la peggiore ?
Per quanto riguarda la partita più bella mi viene da dire che scegliere non saprei!!! C’è ne sono state diverse,mi viene da pensare a San Nicola,Angri, Pozzuoli.
Quelle negative sono state motivo di sprone per me, di rabbia soprattutto,che ho cercato di mettere in campo nelle partite successive!
Quali sono stati se ci sono stati i momenti difficili in questa stagione per te ? Come li hai superati ?
Momenti difficili c’è ne sono stati, anche parecchi, basti pensare al cambio di allenatore, ai nostri problemi logistici non dipesi dalla società ma da fattori esterni, sommati poi a tutte le problematiche che ogni squadra può incontrare in un anno.
E’ stata dura indubbiamente ma mi sento molto cresciuto e migliorato grazie all’ aiuto di coach Cupito, prima) e Barbuto(dopo) e dei miei compagni che sicuramente non sono gli ultimi della fila in questa categoria.
I problemi sono stati risolti grazie all’ aiuto di ogni singolo componente di questa società, a partire dalla dirigenza allo staff tecnico ma soprattutto ai compagni che hanno una grande anima e voglia di stare insieme.
Ci racconti un momento divertente accaduto durante un allenamento o durante una partita ?
Momenti divertenti c’è ne sono tantissimi…Amo essere parte integrante del gruppo e fare spogliatoio….Più che individuarne uno in particolare mi viene da pensare più ai nostri allenamenti quotidiani dove si creano continui momenti di scherzo tra di noi che fanno in modo da creare una grossa affinità fuori e dentro il campo(basti pensare ai sbalzi di umore di Riccio alle battute di Capuano,alle finte di Cavallaro o ai momenti di complicità con Vivolo Esposito e Angelino e così tutti gli altri!)
Come è stato il cambio allenatore ?Come valuti il tuo rapporto sia con Cupito che con Barbuto ?
Il cambio allenatore è stato senz’altro brutto da vivere, personalmente mi sono sempre confrontato con coach Cupito in maniera diretta. Le sue dimissioni hanno creato palesemente un grosso dispiacere nel gruppo .
All’ arrivo di coach Barbuto eravamo ancora un po’ tutti scossi ma con il lavoro i risultati sono arrivati…Ho un ottimo rapporto con coach Barbuto ed è una persona che ha idee ben chiare, ci tiene ad avere un dialogo con i propri giocatori che è molto importante!
E infine per concludere in vista del prossimo impegno….
Per concludere faccio un grosso in bocca al lupo per gara 2 a tutti i miei compagni e auguro ad ognuno di loro il meglio per il futuro sperando ci sia una nuova occasione per scendere in campo a difesa degli stessi colori!