Sia musicalmente, che nella vita in borghese fuori dal palco e dallo studio .
Sono un persona curiosa e con molteplici interessi.
Prediligo la riservatezza, nonostante il turbinio dei social mi imponga altro e cerco di armonizzare al meglio il contrasto fra questi due estremi.
Un nostro lettore ci chiede espressamente di domandarti quanto tempo occupi della tua giornata nel leggere e se il carico culturale che traspare nei tuo testi è legato in qualche modo a questo ?
Non c’è una durata di tempo standard giornaliera. Può capitare che passi tutta una domenica intera a leggere, così come un piccolo ritaglio di tempo.
Dipende sempre dal materiale che ho sottomano e dagli impegni che ho al momento. Ovviamente le letture che faccio influiscono in buona misura su quello che scrivo, ma non è l’unico fattore da tenere in considerazione.
La domanda che facciamo ora è in qualche modo legato a quanto ti abbiamo appena domandato, molto spesso i tuoi testi sono intrinsechi e carichi di “contenuti”, i nostri lettori si domanda se avranno mai la possibilità di sentirti in una chiave più “leggera” in qualche tua canzone.
Non ne ho idea. Se mai in futuro dovessi avvertirne l’esigenza, allora potrà succedere, ma per ora ho ancora voglia di aprire serrature con “chiavi pesanti”.
Tornando al presente e alla realtà del tuo artisti ci viene naturale chiederti di descriverci le tue sensazione nel momento in cui hai completato la registrazione di “Medusa”.
Chiudere le registrazioni di un progetto comporta sempre una bella sensazione. In questo caso particolare, oltre alle endorfine da lavoro finito, c’era la soddisfazione di aver portato a termine un progetto per alcuni aspetti diverso dai precedenti.
Ero curioso di vedere l’accoglienza che avrebbe avuto.
Un artista oltre ad essere un fautore di testi e canzoni è allo stesso tempo una persona con le proprie emozioni e i propri legami affettivi, a volte può capitare che alcune di queste si legano a qualche persona e a qualche figura artistica. Per questo motivo ti chiediamo di raccontarci il tuo rapporto al di fuori della musica con Mr. Phill.
Il mio rapporto con Mr.Phil nasce nel contesto musicale, ma come ogni rapporto “vero” deve poggiare su una solida stima personale. Nel nostro caso, avendo collaborato per un intero progetto, occorrevano anche empatia e fiducia.
In tal senso, non riesco a vedere certi rapporti “al di fuori della musica”; quando questa è totalizzante nelle rispettive vite e quando i rapporti sono veri e forti, tutto il resto viene da sé.
Restando in tema collaborazioni e avendo realizzato un progetto interamente in combo con mr. Phil, esiste un duo rapper-producer emergente che segui e consigli di seguire?”
Will C & Schild.
La forte propensione ai testi di carattere storico, citazioni e riferimenti ricercati, fanno parte di te e della tua persona anche al di fuori della musica, o sono proprie di Lanz khan. Credi che sia un limite all’utenza che puoi raggiungere o un’arma atta a “scremare” il pubblico che ti segue?
Fanno parte di entrambi, dal momento che per scrivere attingo al mio bagaglio personale di conoscenze/esperienze eccetera.
Sicuramente è un limite, ma io non ho tra i miei obbiettivi quello di arrivare a tutti. Non ho questo dono e lascio che siano altri a farlo.
Io mi esprimo nelle forme che più sento mie e con contenuti che mi appartengono; se facessi altro, farei una cosa non mia.
Uno dei nostri lettori vuole sapere quale è stato il percorso che ti ha portato ad avere questo tuo stile artistico
Ho ascoltato tanto rap italiano, americano, francese e tantissima musica riconducibile a generi molto diversi tra loro.
Ho letto tanto, visto tanti film, viaggiato e fatto tante esperienze artistiche e umane. L’insieme di tutto questo, filtrato dalla mia sensibilità e dalle mie idee, ha creato quello che puoi ascoltare oggi
L’ ultima domanda di ogni nostra intervista porta una tematica che estrapola dal seminato musicale e nel tuo caso vogliamo domandarti secondo te chi finanzia le guerre in medio oriente tra le banche e il clero !
Ovviamente Mr.Phil
Chiudiamo questa nostra chiacchierata invitandoti a salutare a ringraziare tutti coloro che pensi meritino di un tuo saluto e un tuo pensiero, grazie per il tempo speso a rispondere ai nostri quesiti
Un saluto e un ringraziamento a tutti colori che hanno supportato e che supporteranno i nostri progetti venendo ai concerti, acquistando dischi/vinili/magliette e spingendoci in tutti i modi possibili.
È soprattutto grazie a voi se possiamo continuare a fare quello che più amiamo.