Da San Marzano ai concerti in giro per l’Italia e con i big della scena underground.
Giuseppe Carratù, conosciuto come Ghepo (San Marzano Sul Sarno, 09 Agosto 1993), è un rapper italiano, membro del gruppo musicale VbTeam, facendo a sua volta parte della Label indipendente FileFun. Ghepo si è avvicinato all’hiphop nei primi anni del 2000, iniziando con la BreakDance. Poco dopo entra a far parte del vecchio gruppo ”AnimalCrew” iniziando con i primi freestyle. Nel 2009 comincia con la scrittura dei primi testi per il suo primo demo dal nome ”Alien” progetto interamente autoprodotto e regalato solo alle persone più strette. Nel 2011 pubblica il suo primo mixtape dal nome ”A Colpi Di Flow”
con collaborazioni di Kapwan, Rametto, RekaKawashima and more. Poco dopo comincia a gareggiare nelle sue prime battle di freesyle in giro per la penisola con buoni risultati, fino a diventare una delle teste di punta tra i freestyler campani vincendo un buon numero di contest. Nel 2012 vince, con 514 voti, il Contest di track online organizzato da Honiro.it ”Clementino Featuring Competition” comparendo nella traccia Rovine. Viene selezionato per il ValvaRap a Milano con la prima strofa della traccia ”Questa Speranza” [contenuta nel mixtape A Colpi Di Flow] Nel 2014 vince il ”Captain Futuro Traxxx” di Esa entrando così a far parte del mixtape dal nome ”Traxxx Mixtape”. A dicembre vince la tappa del Tecniche Perfette in Molise qualificandosi per la finale nazionale al MamaMia di Senigallia. Giugno 2015 entra a far parte del gruppo VbTeam, composto da Jov, Ego e Kyashan, con l’uscita della traccia Volano Bombe e a metà anno pubblica il suo street album da solista, in freedownload, dal nome ”Ghepardopolys” con collaborazioni di MirkoMiro, Tonico70, Dj Uncino and more portando l’album in giro per molti live da Novembre partendo da Salerno fino a Gennaio 2016 con l’ultima data a Castellamare [NA] inizio 2016 entra a far parte della Label Filefun [etichetta indipendente] con Crepa, ViktorTilt, MaikBrain, Poomba, ElGringo e Enphasy dove pubblicano subito 2 chyper online sulla pagina facebook. A metà anno viene selezionato da Masta5 e DoubleS per la nazionale del Tecniche Perfette per il secondo anno di fila. E comincia la scrittura del MixTape ”Apparamm e Jamm” con il gruppo VbTeam in uscita per il 2017 in freedownload. il 3 aprile 2017 esce il suo ep di esordio SELFIE MADE che si piazza nono posto in classifica Hip Hop su iTunes per 3 giorni e sessantunesimo posto in Top Album. Comincia il suo MiniTour da Nola (NA). Il 30 Giugno 2017 esce Tritolo Mixtape, organizzato da Clementino e Tritolo Squad, e comprare nella traccia n.5 ”Na’ Speranza Ancora” prodotta da Fox. Il 07 Luglio esce con il singolo dal nome ”Periferia” prodotto dallo stesso Fox e dopo un mese circa con il singolo ”LIBERATO” con un video tutto in verticale . Nell’arco della sua carriera Ghepo è comparso in line up con grandi artisti come: SnoopDogg, R.A. Rugged Man, Clementino, Salmo, RoccoHunt, FabriFibra, MadMan, Ghemon, Mecna, Raige, La Famiglia, Nto’, Moreno and more. Le sue influenze musicali: Evidence, Dilated People, Dj Premier, RuggedMan, Afu-ra, M.o.p., Empd, Rakim, NotouriusBig, Ras Kass, Apollo Brown and More. Ricordiamo inoltre il singolo: Aisna per Honiro e la collaborazione ufficiale con Clementino ‘’Rido’’ con tutta la squad Tritolo e della tournee sempre con Clementino della scorsa estate 2018 infine la sua ospitata all’università SCCC, Long Island, New York dove si parlava di lui nella lezione ”The Italian Scene Rap Today”,con la professoressa Merry C White per il quarto anno di fila si è svolto uno scambio culturale attraverso la musica Rap nell’Università “Suffolk County Community College”, Long Island, New York e La Professoressa Merry C White, ideatrice della lezione scolastica denominata ”The Italian Scene Rap Today”, con la sua bravura ha potuto mostrare ai suoi alunni l’evolversi del Rap italiano nel suo cambiamento con tutte le sue sfaccettature. Praticamente un ragazzo pieno di grinta e con tanta voglia di fare e di non fermarsi mai. Ma dopo questa sua breve ma intensa storia, passiamo all’intervista svolta a Ghepo riportata di seguito:
– Ciao Ghepo, per cominciare ti chiedo come stai, come te la passi?
Ghepo: Ciao ragazzi, onoratissimo di essere qui con voi. Per fortuna tutto va liscio!
-Come ti sei avvicinato alla musica e soprattutto alla scena rap, sei partito con la BreakDance, come mai questo cambio di rotta?
Ghepo: Mi sono avvicinato alla cultura Hip Hop nel 2004, proprio con la Break Dance, in un circoletto occupato che si trovava nel mio paesino. Ho deciso di lasciare la Break per un bruttissimo infortunio ma per fortuna non ho mai lasciato la cultura HipHop. Iniziai a scrivere testi nel 2009 e a vincere le prime battle di freestyle nel 2011 in giro per lo stivale!
-Come nascono i tuoi testi?
Ghepo: I miei testi nascono da quello che vivo. Non ho mai pensato di definirmi in un mio testo per quello che non sono. Vivevo la fame e sono cresciuto in strada…per questo ne parlo poco! Secondo me chi veramente riesce a fare qualcosa di buono non ha bisogno di farlo sapere tutti!
-Tutti gli artisti diciamo hanno delle persone a cui si ispirano o loro idolo, tu ne hai, quanto senti di ispirarti ai rapper americani o italiani e quanto invece vi sentite originali?
Ghepo: Ascolto tantissima musica, forse non ho un idolo vero e proprio. Ma ho ascolto molti artisti che classifico come i miei ‘’preferiti’’! Tra cui mi sento molto fortunato perché penso di aver collaborato sul palco con quasi tutta la scena rap italiana e ho avuto l’onore di fare l’apertura del concerto a due dei miei rapper preferiti: SnoopDogg e Rugged Man!
-Ti vediamo spesso ai live con grandi artisti come Clementino, come ti sei sentito la prima volta che sei salito sul palco davanti a tanta gente e come ti senti ogni volta che ci sali e le persone cominciano a cantare con te, tra l’altro persone che ti seguono 365 giorni l’anno?
Ghepo: Avevo avuto già il piacere di vedere tutte quelle persone sotto al palco, magari in qualche apertura di artisti italiani o Internazionali. Ma in questo caso è diverso perché si va a giocare nel campo del Barcellona con Il Barcellona da titolare.. non so se mi spiego!! Questa estate con Clementino penso di aver fatto l’esperienza più bella di tutta la mia carriera… quindi questo per me deve essere solo l’inizio di un futuro con i fiocchi!
-Con chi ti piacerebbe collaborare in un futuro?
Ghepo: Bella domanda. Così su due piedi non saprei risponderti. La collaborazione è molto personale, secondo me va in base al periodo e al tipo di pezzo che vuoi lanciare sul mercato musicale. Per le cose che ho in cantiere per il 2019 dovrei collaborare con il più pazzo della scena rap italiana.
– Il bilancio dei tuoi lavori fino ad ora sono positivi o negativi secondo il tuo punto di vista?
Ghepo: Tutto positivo, ogni uscita è una crescita musicale. L’importante è superarsi sempre! Ogni singolo, ogni mixtape e ogni album ha il suo perchè.. spesso i lavori più sottovalutati sono quelli più sofferti e con più significato!
-Cosa pensi della musica trap e il consiglio che ti senti di dare a tutti coloro che si avvicinanano a questo stile musicale?
Ghepo: Io penso che la trap sia una bellissima evoluzione musicale, ovviamente se fatta bene. Il consiglio che voglio dare a tutte le persone che si avvicinano ora a questo stile musicale, è quello di
studiare bene il passato e di essere a conoscenza di ogni passo che ha fatto l’hiphop nel mondo. Perchè per far si che un albero sia bello saldo e forte c’è bisogno che prima le radici lo siano.
-Spesso gli artisti rap vengono incolpati di non dare giusti esempi ai giovani, cosa ti senti di dire a queste persone?
Ghepo: Che secondo me non è vero, c’è un’ abisso che separa i rapper dai pagliacci.
– Strage ad Ancona precisamente Corinaldo prima dell’esibizione di Sfera Ebbasta al suo concerto, un ragazzo spruzza uno spray al peperoncino causando 6 morti e decine di feriti al concerto di 7 in rianimazione. Ci sono state tantissime polemiche al riguardo e soprattutto critiche durissime verso l’artista stesso, tu da giovane rapper cosa hai pensato e cosa pensi di questa tragedia e di chi da la colpa a Sfera Ebbasta?
Ghepo: In primis sono rimasto davvero senza parole appena ho saputo dell’accaduto. Agghiacciante a dir poco. Mi sono subito messo nei panni di Gionata, anche perchè al suo posto mi ci sarei potuto trovare io o chiunque altro. Non ho pensato minimamente nemmeno per un secondo che la colpa potesse essere dell’artista, assolutamente. Definisco, passami il termine; Ignoranti invece tutti coloro che non hanno fatto altro che linciarlo. Raramente ci si mette nei panni degli artisti, l’italiano medio ci vede come burattini, sono tutti sempre pronti a puntarci il dito, in questo caso posso solo sentirmi dispiaciuto per Sfera, per le vittime, i feriti e i loro familiari.
– Al quarto anno di fila, in America. Questa volta nell’università SCCC, Long Island, New York per Parlere di te nella lezione ”The Italian Scene Rap Today”, uno scambio culturale attraverso la musica Rap, come ti sei sentito a rappresentare la scena rap italiana e soprattutto cosa hai provato nel vedere e sentire persone in una università parlare di te, studiare la tua tendenza musicale? Quindi la musica possiamo dire che è anche questo, scambio culturale?
Ghepo: La musica è soprattutto scambio culturale. Colgo l’occasione per salutare la grandissima prof. Merry White. Come mi sono sentito? Beh, riassumendo: lusingato a dir poco, fortunato, emozionato. Perchè l’america è il sogno un po’ di tutti i rapper e non. Non tutti hanno avuto la fortuna di fare cio’ che ho fatto io.
-Proggetti futuri, date di live che puoi già svelarci se sono in cantiere?
Ghepo: Come date in programma ci sono 24 dicembre (vigilia di Natale) San Marzano sul Sarno (SA), 31 dicembre (Capodanno) Salerno (Piazza) con Clementino. Per i progetti futuri, non voglio spoilerare troppo, voglio solo dirvi che il 2019 non sarà il mio anno ma l’anno in cui faro’ piu “morti”.
-Vuoi concludere questa intervista con un tuo motto o una tua piccola riflessione?
Ghepo: Concludo usando la citazione di un poeta Portoghese che lessi un pò di tempo fa : “Tante pietre lungo il cammino? Ci costruiro’ un castello.”Ciao ragazzi è stato un immenso piacere scambiare 4 chiacchiere con voi. A presto!
Ringrazio Ghepo per la sua disponiblita e alla prossima e vi invito per ulteriori aggiornamenti a visitare i suoi canali social e YouTube.
GIOVANNI MORRA