“Pallottole” al cielo, Puritano si mette a nudo con la sua nuova traccia melanconica, disponibile ora su Digital Stores.
Una chitarra, un basso ed una batteria e una voce. Non serve altro per arrivare al cuore dei propri fan, come un abbraccio in un momento di difficoltà.
«Eravamo sul divano del vecchio studio Mitraglia Rec. con The Eve, quando di punto in bianco ha imbracciato la sua chitarra maledetta ed abbiamo scritto questo pezzo» racconta Puritano del nuovo singolo “Pallottole” guardando al passato «era un periodo molto turbolento della mia vita, poco dopo l’esplosione di Thoiry, facevo su e giù da Milano.»
Un brano che esula dalla spensieratezza dei suoi ultimi progetti e che richiama un po’ il mood della sua “Plenilunia”, ma con un tono molto più profondo, un’intensa riflessione interiore malinconica.
La presentazione del singolo, avvenuta sui social dell’artista nelle scorse settimane, è partita dalla Terra, dalle radici, con una ricostruzione della vita e personalità di Puritano, un “poeta marcio” ma “lo stesso sopra e sotto il palcoscenico”, come a dire «non siamo diversi, siamo un branco».
La pioggia, il dolore, Pallottole, una rappresentazione vivida dei momenti difficili che ognuno di noi ha passato e superato. Una traccia che si sposa quasi perfettamente con la sofferenza di un mondo in ginocchio, ma già pronto a rialzarsi e combattere. |