Il Rap è una forma d’arte formata da tantissime sfaccettature. In linea di massima è un’espressione di rime cantate su una base musicale, appunto è un genere musicale, tra i più apprezzati al mondo. Ma il Rap in sé non è solo musica, ma spesso e volentieri si è trasformato in una vera e propria guerra tra vari rappers che, per vari motivi (più o meno giusti), hanno dato vita a delle vere e proprie faide musicali.
La faida più famosa del Rap è indubbiamente quella tra West Coast ed East Coast. Ovvero tra gli artisti Rap della costa ovest ed est degli Stati Uniti. Le due fazioni furono capeggiate da due vere e proprie leggende della storia del Rap; Tupac da parte della West Coast e Biggie da parte della East Coast. Questa faida bestiale nacque inizialmente quando il Rap della East Coast iniziò ad essere sovrastato dal Rap della West Coast; mettendo in constrato, negli anni novanta, l’etichetta discografica Death Row Records (della costa ovest) e la Bad Boy Records (della costa est); le più importanti etichette delle rispettive zone. In questa vera e propria guerra Rap, oltre ai due artisti già citati prima, si misero in gioco altri rapper di fama internazionale. Sul lato ovest, in questa faida, parteciparono anche artisti del livello di Snoop Dogg, Dr Dre e Tha Dogg Pound. Sul lato est parteciparono invece Puff Daddy e Craig Mack. Inizialmente questa faida fu combattuta con insulti e canzoni mirate a denigrare le controparti, ovvero i dissing. Della faida tra West Coast ed East Coast i dissing più devastanti furono “Hit ‘Em Up” di Tupac e “Who Shot Ya” di Biggie. La situazione di questa faida purtroppo sfuggì di mano e ai dissing si aggiunsero anche forme di violenza. Non a caso furono molte le risse e i colpi di arma da fuoco sparati durante questa faida; a cui si aggiunsero anche altri rapper (tra cui Jay-Z e il duo dei Mobb Deep) e gang di strada inizialmente estranei. Fu una vera guerra che terminò nel sangue. Infatti nel 1996 Tupac fu misteriosamente ucciso a colpi di pistola (capire se fu colpa di questa faida o del suo attivismo è difficile); nel 1997 invece fu ucciso anche Biggie, sempre a colpi di pistola. Ciò concluse questa faida e i rapper che ne fecero parte preferirono una via pacifica ai loro scontri. L’amarezza comunque rimane tuttora, perché sia Tupac che Biggie sono morti giovanissimi, e potevano continuare a vivere e a fare grandi cose se la situazione non fosse degenerata, visto anche che inizialmente Tupac e Biggie erano grandi amici.
Altra faida molto violenta è stata quella tra 50 Cent e Ja Rule con la sua etichetta Murder Inc. Records. La causa di questa faida resta tuttora sconosciuta, ma fatto sta che iniziò ufficialmente dalla canzone “Life’s On The Line” di 50 Cent del 2003; anche se gli screzi andavano ormai avanti da tempo in modo non ufficiale. In seguito, oltre ai dissing ambedue le parti, avvenne anche una rissa tra 50 Cent e Ja Rule e un accoltellamento fatto da un rapper dell’etichetta di Ja Rule ai danni di 50 Cent. Nonostante questi episodi violenti, questa faida è continuata ad andare avanti con dissing brutali e con parole pesantissime. Questa faida colpì in parte anche Eminem e Dr Dre che si difesero giustamente dagli insulti di Ja Rule. Questo odio tra 50 Cent e Ja Rule si concluse tramite una richiesta di Eminem nella sua canzone “Like Toy Soldiers”. La “pace” fu fatta, ma bisogna dire anche che delle frecciatine vengono tuttora mandate sia da parte di 50 Cent che da parte di Ja Rule; ma non in modo violento e brutale come nella faida vera e propria.
Altra grande faida del Rap mondiale è stata quella tra i NWA e Ice Cube e Dr Dre. I NWA sono stati uno dei gruppi Rap più importanti della storia; e facevano parte di esso anche gli stessi Ice Cube e Dr Dre. I dissidi iniziarono quando Ice Cube e Dr Dre si sentivano sfruttati e presi in giro dal fondatore degli NWA, il grande rapper Eazy-E. In seguito sia Ice Cube sia Dr Dre si staccarono dagli NWA, con molte difficoltà e furono fatti poi dissing pesantissimi da ambedue le parti. Non tanto Dr Dre, ma Ice Cube sfoderò il maggior odio contro i NWA ed Eazy-E. Il dissing più devastante fu “No Vaseline” di Ice Cube che attacca in modo violento tutti i membri dell’NWA, beccandosi anche delle accuse di razzismo. Nonostante questo, “No Vaseline” è considerato uno dei dissing migliori della storia del Rap, sia per il testo, sia per il modo con cui viene rappato. Questa faida finì in modo estremamente drammatico, nessun omicidio, ma una malattia. Infatti Eazy-E venne colpito nel 1995 dall’AIDS, una malattia terribile e misteriosa che indebolisce il sistema immunitario, e il 26 marzo del 1995 morì, a soli 30 anni. Durante la breve lotta contro l’AIDS, Eazy-E si riappacificò con Dr Dre e Ice Cube; ma la sua morte fu un colpo durissimo alla scena Rap mondiale e lasciò molta amarezza e tristezza tra i rapper, soprattutto in Dr Dre e Ice Cube.
Piccoli screzi, non alla pari di quelli citati finora, sono avvenuti anche in Italia. Si ricordano per esempio le rivalità tra Kaos One e J-Ax, Fabri Fibra e Fedez e le recenti frecciatine tra Luchè e Salmo.
Per concludere questo articolo bisogna dire che finché si limitano a piccole frecciatine, possono esserci delle rivalità tra rappers. Ma la musica, e quindi anche il Rap, è nata per mandare messaggi positivi, pensieri e no forme di violenza e di cattiveria. Perché queste rivalità possono facilmente sfociare in violenza; e che sia un omicidio o una malattia, l’odio sfocia spesso e volentieri nella morte e non è bello. Al mondo siamo soltanto granelli di sabbia e creare rivalità e violenze non è giusto, è giusto nei limiti giusti e in giuste situazioni, ma abbiamo perso i migliori artisti per colpa di faide Rap e quegli stessi artisti potevano continuare a vivere e a farci sognare. Questo deve essere un monito sia per i rappers, sia per le singole persone.
Articolo a cura di Gioacchino Savarese!