– Diamo il benvenuto all’interno dell’Exclusive Universe a Young Slash, come stai?
Tutto bene, grazie!
– E’ appena uscito il tuo nuovo album “Popular”, che momento artistico è per te?
– E’ appena uscito il tuo nuovo album “Popular”, che momento artistico è per te?
Non è un momento di svolta ma di grande crescita e di cambiamento dopo essere stato fermo per un anno. La cosa bella è che è uscito quasi a sorpresa. A livello artistico si percepisce molta “arte del quartiere”, la periferia ha caratterizzato tutto il disco, che è la cosa più importante dopo la famiglia e la musica.
– A soli 20 anni hai un’esperienza pluriennale all’interno della scena, ti senti molto piu’ maturo anche artisticamente rispetto al resto della scena?
– A soli 20 anni hai un’esperienza pluriennale all’interno della scena, ti senti molto piu’ maturo anche artisticamente rispetto al resto della scena?
Sicuramente sono più maturo di prima. Sono però uno che si fa molto gli affari suoi, non ti saprei dire se lo sono di più degli altri. Ognuno ha la sua storia, per questo mi sento diverso da tutti (e sicuramente questo si vedrà anche nel futuro)
– Genova sulla mappa del rap game Italiano ad oggi rappresenta un punto davvero importante, ci avreste mai scommesso qualche anno fa?
– Genova sulla mappa del rap game Italiano ad oggi rappresenta un punto davvero importante, ci avreste mai scommesso qualche anno fa?
Sinceramente sì, ci scommetto da sempre. Credo che la nostra musica spacchi. Per questo ho deciso di parlare molto di Genova e del mio quartiere, Utri, per raccontare il concetto che i palazzi rappresentano.
– All’interno del tuo album ci sono le collaborazioni con Vegas Jones, Bresh e Vaz Te, come sono nati questi featuring?
– All’interno del tuo album ci sono le collaborazioni con Vegas Jones, Bresh e Vaz Te, come sono nati questi featuring?
Ho scelto Vegas perché è un artista che apprezzo molto per i contenuti e per il flow. Vaz Tè e Bresh sono fratelli, condividiamo parte del nostro vissuto e quindi ci capiamo perfettamente.
– Come hai vissuto il periodo della quarantena?
– Come hai vissuto il periodo della quarantena?
Durante la quarantena sono stato a casa e non è stato facile. Ho un fratello (gemello) che è stato licenziato, mia madre lavora da sola e mio padre non può lavorare. Economicamente è stato un periodo brutto. Detto questo sono stato contento di vere avuto più tempo a disposizione per gli ultimi aggiustamenti al disco e per scrivere nuova musica!
– Ti ringraziamo per la disponibilità, un grande in bocca a lupo per il tuo progetto!
– Ti ringraziamo per la disponibilità, un grande in bocca a lupo per il tuo progetto!