Diamo il benvenuto tra gli amici di Exclusive Magazine a Donix. Come stai?
Molto bene, sono felice del lavoro che abbiamo fatto e stiamo facendo. Stiamo raccogliendo già qualche frutto.
È da poco uscito il tuo nuovo singolo “Solo per un pò (Libera)”, parlaci di questa novità!
Il brano, nato prima dell’emergenza Covid, può descrivere lo stato d’animo e il desiderio che ha pervaso noi tutti durante la reclusione forzata: voglia di libertà. Evadere, anche solo per pochi attimi,
Molto bene, sono felice del lavoro che abbiamo fatto e stiamo facendo. Stiamo raccogliendo già qualche frutto.
È da poco uscito il tuo nuovo singolo “Solo per un pò (Libera)”, parlaci di questa novità!
Il brano, nato prima dell’emergenza Covid, può descrivere lo stato d’animo e il desiderio che ha pervaso noi tutti durante la reclusione forzata: voglia di libertà. Evadere, anche solo per pochi attimi,
da una situazione di costrizione, da una realtà routinaria che impedisce la naturale propensione dell’essere umano alla socialità e all’esperienza. La canzone è nata in studio insieme al mio producer Oluwong,
testo e musica si sono innestati l’uno sull’altro. Il ritmo è incalzante, è elettropop. Una sorta di alternative r’&’b a cassa dritta.
Nella prima strofa parlo di una persona che vive una condizione che non l’appaga totalmente, ha bisogno di fare chiarezza nei propri sentimenti e ha la voglia di conoscere realtà altre dalla sua.
Nella prima strofa parlo di una persona che vive una condizione che non l’appaga totalmente, ha bisogno di fare chiarezza nei propri sentimenti e ha la voglia di conoscere realtà altre dalla sua.
Nel ritornello riassumo l’intenzione ‘libera solo per un po’, libera forse tornerò’. Libera di andare ma anche di ritornare. La seconda strofa: ‘Boom come pazzia’. L’onomatopea lascia esplodere uno stato interiore.
Non aggiungo di più. Ballatela. È per la vostra estate.
Come hai affrontato il lockdown?
Come hai affrontato il lockdown?
Sinceramente all’inizio l’avevo presa male. Avevo il disco chiuso, dovevo suonare a una serie di festival. Insomma, mi erano saltati tutti i piani. Non è stato facile. Anche il processo di scrittura
si era un po’ congelato: io sono una che ha bisogno di uscire, vedere gente, situazioni, fare cose per ispirarmi. Poi mi sono ripresa, ho iniziato a fare yoga, ho ripreso a scrivere e nello stesso momento
ho ricevuto due proposte da due distribuzioni importanti. E alla fine ho scelto Believe Italia. Quindi direi che è andata bene!
Il sogno di Donix è …
In parte l’ho realizzato: vivo di musica già da qualche anno. Il completamento sarebbe ovviamente salire di livello, arrivare a vincere un disco d’oro/di platino, riempire gli stadi e girare il mondo con la mia musica.
Fare la musicista per tutta la vita.
Cosa ci dobbiamo aspettare da Donix?
Di tutto. L’album, in uscita a settembre, nasce dall’esigenza di mettere insieme i miei ascolti (perché ascolto tanta musica di generi diversi) e le mie diverse esperienze musicali in modo da non restare ingabbiata
Cosa ci dobbiamo aspettare da Donix?
Di tutto. L’album, in uscita a settembre, nasce dall’esigenza di mettere insieme i miei ascolti (perché ascolto tanta musica di generi diversi) e le mie diverse esperienze musicali in modo da non restare ingabbiata
in un segmento preciso. Desidero sperimentare nuove sonorità che mi rappresentano al 100%. Dalla ricerca del sound alle tematiche e alle metriche dei testi. Nel disco volevo fare qualcosa di originale,
qualcosa che in Italia non si fosse ancora fatto. Sarà ricco di contaminazioni, per questo a volte lo definisco “schizofrenico”.
Grazie ancora per la disponibilità e un forte in bocca a lupo per i tuoi progetti futuri!
Grazie a voi!! Viva il lupo ✌️
Grazie ancora per la disponibilità e un forte in bocca a lupo per i tuoi progetti futuri!
Grazie a voi!! Viva il lupo ✌️