Qualche settimana fa Gemitaiz si è reso protagonista sui social di un lungo discorso relativo al rapporto tra i rapper e i talent show. Riflessione nata dal ricordo di una diatriba con Moreno, ex concorrente del celebre programma televisivo Amici. Il tutto nato da una rima di Gemitaiz in Quello che vi consiglio 4, alla quale era poi arrivata una risposta da parte di Moreno attraverso un messaggio con scritto: “Sei un cog***ne non sai rappare”. L’artista che ne ha approfittato di questo ricordo per rivendicare un pò la sua vittoria e allo stesso tempo la sconfitta del suo rivale. Gemitaiz che in questi anni ha collezionato platini su platini, a seguito di un percorso “classico” da rapper. Moreno invece dopo il suo percorso nella scuola di Amici (davvero insolita nel mondo hip hop) e il suo boom iniziale è successivamente sparito dai grandi riflettori. Vista questa moria di rapper usciti dai talent, la domanda quindi che vogliamo porvi è: i talent spingono ancora come prima? Parlando squisitamente di hip hop ci sentiamo di dire di no, anche perchè questo è pur sempre un genere nato in strada e non è quindi un caso che dai talent non stiano uscendo praticamente mai rapper di successo. Allo stesso tempo c’è sempre la possibilità di sfatare questo taboo e ci auguriamo ovviamente di poterlo fare già nei prossimi mesi. Il calo a livello generico dei talent show potrebbe invece essere dovuto allo sviluppo dei social e la promozione della musica attraverso la stessa. Un’idea potrebbe essere quindi quella di rivedere un pò questo sistema dei talent, svecchiandoli e allo stesso tempo portandoli ad attirare più giovani rapper a partecipare. Un altro scenario possibile potrebbe essere invece rappresentato dalla cancellazione di questi tipi di format, che soprattutto negli ultimi anni si sono rivelati più uno show televisivo che una vera e propria fucina di talenti. Delle ultime edizioni dei talent si contano infatti con la punta delle dita i nomi degli artisti che hanno poi raggiunto buoni risultati e non ci scordiamo anche alcuni casi molto particolari come quello di Mahmood. L’italo-egiziano che partecipò all’edizione di X Factor del 2012, venendo tuttavia eliminato già alle prime puntate e invece adesso è uno dei cantanti di maggior successo in Italia. E’ fondamentale ovviamente anche dare continuità al successo avuto attraverso questi programmi e trovare le persone giuste con cui lavorare e creare il giusto sound che funzioni. Un percorso questo perseguito dalla compagna di Marracash Elodie, che negli ultimi anni è riuscita ad esplodere allontanandosi da uno stile un pò classico che gli era stato in parte inculcato ad Amici. Nel rap invece c’è ancora molta distanza con questo mondo, con i talenti che emergono soprattutto attraverso il web e si ritrovano anche nel giro di poco tempo a fare risultati importanti. Cosa dovrebbero fare quindi secondo voi i talent per attrarre giovani rapper a partecipare? Una cosa positiva che stiamo vedendo negli ultimi tempi e che ci sono sempre più giudici provenienti dal mondo hip hop in questi programmi, come Hell Raton e Sfera Ebbasta a X Factor e in passato anche Guè Pequeno, Emis Killa e J-Ax a The Voice. Questi tentativi di avvicinamento che tuttavia sembrerebbero non aver sortito il giusto effetto, per due mondi che almeno per il momento continuano a far fatica a combaciare.
Articolo a cura di Giovanni Paciotta!