Enzo Chiummariello é attualmente il prototipo perfetto di quello che é un manager a 360 gradi. Il segreto del suo successo e della sua notorietà potrebbe essere ricercato nella passione che riversa nella sua professione, infatti secondo Enzo il successo non dovrebbe mai passare per schemi o tattiche ma semplicemente bisognerebbe seguire la propria vocazione, sono infatti sue le parole :”Si può fare successo anche facendo il netturbino, il fruttivendolo o il postino, bisogna fare le cose con il cuore.”
La passione é stata quindi fondamentale per Enzo ma esattamente oggi qual é il suo ruolo nella scena hip-hop campana? La parola maganger potrebbe essere ormai infatti riduttiva dato che oltre ad occuparsi di booking e di molto altro é diventato lui stesso un personaggio a tutto tondo. Molto importante nella sua vita e nella sua carriera é stata anche la presenza dell’amico fraterno Luca, in arte Luchè, i due hanno iniziato a lavorare insieme dopo l’album “L2”. Tra loro si é instaurato un rapporto che spesso esula dal semplice lavoro e potrebbe essere stato questo il segreto di Enzo, il riuscire ad instaurare dei rapporti umani oltre che lavorativi con gli artisti con i quali ha lavorato. Secondo voi questa potrebbe essere stata una delle carte in più di Chiumma?
Si é parlato anche di impero napoletano dato che ormai nella scena campana la maggior parte dei rapper di successo collaborano con lui.
Tuttavia bisogna provare a guardare oltre questo impero per comprendere che per arrivare dove é ora sono stati necessari 10 anni di lavoro e molti sacrifici. Dal 2010 infatti, periodo in cui il rap non era “la moda”, Enzo organizzava eventi rap nel napoletano ed é stato precursore del genere, ma essere uno dei primi a fare qualcosa non é mai semplice perché questo implica che dovrai ricevere molte porte in faccia prima di riuscire a sfondarle come ha fatto oggi. Il rap a Napoli ha sempre avuto il significato di riscatto sociale e di grido di protesta ed é sempre stato di altissimo livello ma in questi anni il numero di ascoltatori del rap napoletano sul territorio nazionale si é moltiplicato e continua ad aumentare a dismisura. A questo punto quindi la domanda sorge spontanea, secondo voi Chiumma é stato fondamentale per l’evoluzione del rap napoletano?
Articolo a cura di Francesco Amato!