Da qualche anno ormai il festival di sanremo si é aperto alla musica urban e al rap in generale andando, in questo modo, a coinvolgere anche un pubblico più giovane. Il nome che sorprende tra i big di Sanremo 2021 é sicuramente quello di Madame, giovane rapper che si esibirà con il suo brano “Voce”. Questa scelta ovviamente é tutt’altro che comoda , la sua partecipazione infatti ha creato varie discussioni tra le persone che hanno apprezzato questa scelta e l’hanno vista come un modenizzare il festival ed altre che invece hanno accusato il programma di dare poco spazio al cantautorato, a loro dire, maggiormente impegnato in tematiche sociali. La presenza di Francesca Michelin e Fedez é invece qualcosa che incuriosisce tutti, dopo le loro due collaborazioni “Cigno nero” e “Magnifico.” Quest’ultimo é stato cantato dai due ormai nel lontano 2014, il brano aveva raggiunto ben quattro dischi di platino e sicuramente ora per un palcoscenico come sanremo ci sia aspetta qualcosa di importante dai due. Random e Fasma invece sono altri due giovani che stanno riscuotendo un grande successo, il loro background non é prettamente hip-hop ma sicuramente sono una novità per questo palco. Fasma stesso lo scorso anno con la sua “Per sentirmi vivo” ha ottenuto dei grandissimi risultati a Sanremo giovani, proprio nella sezione delle giovani proposte un altro rapper aveva vinto nel 2014, parliamo di Rocco Hunt.
Negli anni successivi ci sono poi stati artisti del calibro di Achille Lauro che sappiamo ormai é riusciuto a stupire tutto e Clementino che ha saputo trattare tematiche importanti e fare suo il brano iconico di De André “Don Raffae” andando a mettere d’accordo quei due schieramenti ai quali si faceva riferimento con Madame. Un altro rapper che ha deciso di partecipare al festival é stato Junior Cally con un brano anche politicamente impegnato come “No Grazie”, di fatto in questo pezzo possiamo notare frasi come: “Spero si capisca che odio il razzista che pensa al paese ma è meglio il mojito, e pure il liberista di centro sinistra che perde partite e rifonda il partito.” che chiaramente vogliono colpire due esponenti politici quali Salvini e Renzi, un brano che può piacere o meno ma sicuramente con un contenuto. Un altro rapper nel vero senso della parola come Frankie-Hi-NRG ha partecipato al festival di Sanremo nel 2008 con una canzone dal titolo “Rivoluzione”, che campionava De André.
Insomma la storia di sanremo non é costellata di musica urban e di rapper ma quest’anno secondo voi i giovani cantanti in gara possono cambiare definitivamente il vento che tira da anni al festival di sanremo?
Articolo a cura di Francesco Amato!