Un silenzio durato tre anni e intervallato da singoli, per lo più all’estero, è riuscito a restituire la grandezza raggiunta da Capo Plaza? O siamo ancora impreparati a quello che potrebbe essere uno dei migliori lavori del 2021, ovvero “Plaza? E’ cambiato il mondo, non poteva che evolversi anche il mercato della musica italiana, e guardandoci indietro, un album d’esordio come “20” non poteva che predirci l’ascesa al successo del rapper salernitano, che tornerà il prossimo 22 gennaio con il suo secondo disco ufficiale. Ad accompagnarlo è sempre la coppia di beatmaker Ava-Mojobeat, che insieme hanno firmato le 16 produzioni dell’album. Ma adesso arriva il bello, perché come per “Famoso” di Sfera Ebbasta, la sua forza di mercato proveniva dalle scelte di collaborazione internazionale con Future e Offset su tutti, “Plaza” di Capo Plaza non sarà di meno. Se a rappresentare l’Italia, ci sarà lo stesso rapper di Cinisello con il brano “Demonio”, rimanendo in Europa, sorprende la scelta di Plaza di non pescare in Francia per le sue chiare preferenze sonore. Ci sarà invece un’artista tedesco, Luciano, diventato uno dei punti di riferimenti del genere in Germania grazie a brani come “Devam” e “Shawty”, apprezzato per riuscire anche ad alleggerire la durezza della lingua germanica con slang vari. Dalla Germania ad Atlanta, dove troviamo il bambino d’oro Gunna, autore negli ultimi anni di hit come “Lemonade” o “Drip too hard” con Lil Baby, che sarà presente nella traccia “VVS”. Spostandoci a est nella Grande Mela, troviamo A boogie with da Hoodie, che dopo aver prodotto assieme il remix internazionale di “Look back at it”, ritorna insieme a Plaza sulla traccia “No Stress”. Lil Tjay è percepito come l’outsider della situazione, ma non c’è bisogno di ricordare singoli come “F.N” per comprendere i motivi per cui Capo Plaza l’ha voluto nel suo secondo disco: proprietà canore e un’irresistibile attrazione per la piattaforma di TikTok potrebbe rendere il brano tra i più virali della produzione. Un disco che ha tutto per essere messo nella stessa proiezione di successo di “Famoso”, e che aggiunge, invece di togliere elementi. Come la presentazione del disco, affidata alla voce di Fortunato Cerlino, attore che negli anni ha dimostrato la sua bravura soprattutto nella parte di Pietro Savastano in Gomorra. Non il primo tentativo nella storia della musica, basta ricordare solo l’anno scorso il lancio di Vita vera Mixtape con la voce di Luca Ward, o spostandoci negli Stati Uniti la partecipazione di Morgan Freeman all’album “Savage mode 2” di 21 Savage e del producer Metro Boomin. Dopo aver svelato a tre anni di distanza il quarto capitolo di Allenamento, produzione che sembra aver già mostrato il tono artistico dell’opera, adesso si attende il 22 gennaio per la conferma. Sarà “Plaza” a convincere tutta l’Italia del grande lavoro fatto dal rapper salernitano, ma soprattutto “Plaza” riuscirà a reggere il confronto con “Famoso”, addirittura a superarlo?
Articolo a cura di Vincenzo Nasto!