È da ormai più di un anno che la pandemia globale dettata dal COVID-19 ha cambiato le nostre abitudini quotidiane e non, limitazioni di vario tipo hanno ridotto pesantemente la vita sociale di ognuno di noi.
Ma appena tornerà la normalità sicuramente una delle prime cose che faranno tante persone sarà andare andare al cinema, andare a teatro oppure andare in qualche concerto. Ecco, il punto di cui si parla in questo articolo sono proprio i live.
Se in paesi come la Spagna o l’Olanda sono riusciti ad organizzare concerti e partite con un massimo di spettatori, i quali hanno effettuato un tampone prima dell’ingresso o avevano appresso un’autocertificazione, in Italia siamo fermi alle piattaforme di live streaming.
La regina di questo servizio si chiama “LiveNow” ed è arrivata lo scorso autunno, si tratta di una piattaforma in cui si possono assistere a concerti, partite o altri eventi, tra i quali anche sessioni di workout, pagando un prezzo piuttosto ridotto. La domanda che ci si pone è la seguente: “Riescono a trasmettere le stesse emozioni di un concerto dal vivo?”
Probabilmente no ma una cosa è certa, queste piattaforme vanno alla grande perché permettono ai fan dei vari artisti che vi esibiscono di avere in qualche modo un contatto “intimo” con il proprio idolo, c’è l’artista, lo schermo e lo spettatore, per questo motivo si riesce a godere pienamente del lato sonoro del live senza boati, urli o echi. Un altro aspetto interessante è la modalità “Watch Together”
che permette di vedere il concerto con tre amici su tre schermi diversi e quindi si può condividere l’emozione con qualche persona cara.
Tra i vari artisti che si sono esibiti su LiveNow ci sono i Gorillaz, i Negramaro, Il Tre, Michele Morrone mentre nei prossimi giorni ci saranno i live dei Maroon 5 e della Dark Polo Gang, questi ultimi canteranno nel format intitolato “Italian Graffiti”, uno spazio dedicato agli artisti ed alla musica della “new generation” italiana. Però c’è un’artista che ha distrutto ogni record con il suo concerto su LiveNow e si tratta della cantante pop Dua Lipa che lo scorso 27 novembre con il suo live “Studio 2054” ha raggiunto ben 5 milioni di spettatori ed i fan erano collegati da 176 paesi, lo show è stato multidimensionale e ha visto la partecipazione di molti ospiti come Miley Cyrus, Elton John, J Balvin o ancora la nuova stella del pop francofono Angèle.
L’avvento di questa piattaforma ha portato i live nelle case di milioni di persone ma la mancanza e la nostalgia di fare file sotto al sole o di urlare a squarciagola la propria canzone preferita si fa sentire ormai da tempo.
Voi avete assistito a qualche concerto in streaming? Com’è stato?