– Diamo il benvenuto tra gli amici di Exclusive Magazine a Young Corrado, come stai?
Ciao a tutti, io sto bene grazie, voi?
– È appena uscito il tuo nuovo EP, parlaci un po’ di questo nuovo progetto!
Questo progetto è il frutto di 3 anni di lavoro e di tanti sound diversi. È un viaggio interiore che si sussegue tra i mille volti della vita di un giovane, sia positivi che negativi, passando per le parti più cupe e ritrovandosi nel finale con una nuova consapevolezza.
È un disco a cui tengo particolarmente poiché ci ho messo molto di me, sia a livello di scrittura che di suono in generale. È un disco da ascoltare in cuffia, ma che live sarà devastante, se solo si potrà suonare di nuovo.
– Se avessi a disposizione 3 featuring da inserire nella riedizione, quali sarebbero?
Vegas Jones, Remmy, Random Solo
– Siamo in un momento abbastanza strano per la discografia mondiale, sei per l’idea che la musica è un’arte e non ha pause o bisogna valutare le condizioni economiche?
A mio avviso, in questo momento storico dobbiamo per forza di cose valutare tutto e in tutti i vari aspetti. Io ho fatto uscire un EP in piena pandemia, l’ho fatto perché volevo rinfrescare il mio suono e per dare un segnale di vita, anche in periodo piatto come questo. Capisco chi non ha fatto uscire nulla per valutazioni economiche o simili.
– Cosa ti ha spinto a produrre questo progetto in piena Pandemia?
Mi sono spinto io, assieme anche al mio team, ma senza forzare troppo la mano. La motivazione, se così la vuoi chiamare, l’ho trovata dentro di me, anche perché probabilmente se non avessi prodotto questo EP sarei impazzito. Sicuramente la spinta me l’ha data la mia voglia di esprimermi.
– Come ti ha cambiato positivamente la Pandemia?
Mi ha fatto capire che si può rimanere soli e bisogna accettarlo, anche se non è sempre facile, che tante volte fermarsi serve per ricalibrare la rotta, gli obiettivi e gli argomenti da trattare.
– Saluta chi vuoi!
Bella raga, vi aspetto per le prossime uscite. Saluto le persone a me vicine.