VIPRA
FUORI OGGI
“SIAMO SERI”
PROD. FRENETIK&ORANG3
singolo che anticipa il primo album da solista dell’artista
“SIMPATICO, SOLARE, IN CERCA DI AMICIZIE”
IN USCITA IL 28 MAGGIO
E GIÀ DISPONIBILE IN PRE-SAVE E PRE-ORDER
VIPRA è tornato! È uscito oggi, venerdì 30 aprile, “SIAMO SERI” (Asian Fake/Columbia Records/Sony Music Italy) il suo nuovo singolo, prodotto da FRENETIK&ORANG3, già disponibile in streaming e digitale al link: https://smi.lnk.to/siamoseri.
A proposito del brano, Vipra commenta: “Hyperpop per raccontare il momento in cui i sogni e le speranze fanno i conti con la realtà. Quando il futuro diventa buio l’unico modo di godersi il presente è l’autodistruzione.”
“Siamo seri” anticipa “Simpatico, solare, in cerca di amicizie”, l’esordio discografico da solista di Vipra, in uscita il 28 maggio e già disponibile in pre-save e pre-order al link: https://SMI.lnk.to/vipra. Nel 2020 abbiamo già avuto un assaggio del suo nuovo album con i singoli “Ragazzino” (ascolto al link https://smi.lnk.to/ragazzino e video al link https://bit.ly/2wUsUfq) e “Bene Dai” (ascolto al link https://smi.lnk.to/benedai/, video al link https://bit.ly/2ZM05MB).
Continua così il nuovo viaggio di Vipra, iniziato dal bagaglio leggero di quelle parole che non ha mai smesso di scrivere e che ora può usare per raccontarsi fino in fondo. Un ragazzo a metà dei vent’anni alle prese con la vita che affrontiamo tutti: la penna come strumento in più per descriverla, cioè farci i conti. Vipra è l’artista “(un)cool” che non sa cosa dire al primo appuntamento, che viaggia in Giappone per evitare monumenti e ciliegi in fiore a favore del megastore Pokémon. Cose da “ragazzino”, cioè cose da chi abita in questo mondo mentre cerca di capire come si fa. Il risultato è un’apertura reale sulle tante sfaccettature di un artista che vuole raccontare solo se stesso, finendo così per parlare a una generazione.
Di Sorrowland, di quel viaggio senza ritorno, resta l’amicizia con gli ex componenti del gruppo, la consapevolezza che quel treno fermo sulle rotaie è ancora pieno di spunti e ispirazione. Del resto questa sarà la nuova vita del terzetto, non più gruppo ma collettivo, base di lancio per i progetti solisti e fucina creativa per un immaginario e un’estetica che oggi vivono nella testa dei creatori. È un po’ come succede con un’esperienza di viaggio: cambia il panorama, il clima e l’orizzonte, resta però il ricordo e, in questo caso, anche qualcosa di più.