Benvenuto Mida a questa chiacchierata insieme a noi di Exclusive Magazine, ti ringraziamo fin da ora per la tua disponibilità e per il tempo che ci dedicherai per rispondere alle nostre domande. Come prima quesito volevamo sapere quanto la tua vita privata influisce su ciò che scrivi
Purtroppo o per fortuna se non vivo non scrivo. Quindi un sacco!
Da poco è uscito il video di 16:20, canzone che possiamo trovare anche su spotify, come mai hai scelto un titolo di solo cifre?
È un’orario che per me rappresenta molte cose ed è figo come titolo!
“prod. Lax”, come è lavorarci insieme?
Con Fede ormai posso dire di esserci cresciuto, lavorare con lui è super naturale
Nel brano dici testualmente “uno schiaffo insegna più di un professore”. La professoressa vita con i suoi schiaffi cosa ti ha insegnato?
Che le cose si fanno in squadra e che bisogna fidarsi delle persone che hai vicino!
Il brano si apre senza strumentale, come mai questa scelta?
Idea da artistoide, ti vengono e non sai manco perché, creatività e basta, funzionava
molto di più così che senza quindi l’abbiamo tenuto.
molto di più così che senza quindi l’abbiamo tenuto.
“no che non sai com’è stare per realizzarsi poi cadere per sbaglio e vedere tutti mollarti” questa frase è collegata in qualche modo ai frame nelle corsie dell’ospedale nel videoclip?
No la corsa nell’ospedale rappresenta un altra cosa, ma mi piace lasciare interpretare, l’arte è bella anche per questo.
Sei soddisfatto del tuo percorso musicale dall’ uscita di “Ratatah freestyle #3” e il relativo ritorno nella scena come indipendente fino ad oggi
Si, doveva andare così, abbiamo imparato tanto e più passa il tempo più siamo consapevoli.
Real talk e Nicola siciliano, cosa accomuna queste due esperienze?
Fame amici e opportunità, avrei solo belle cose da dire a riguardo.
Domanda extramusicale : È proprio vero che i soldi non fanno la felicità?
Non lo so, dovreste chiederlo a chi ce li ha, anche se penso che più che portare felicità tolgano preoccupazioni.
Grazie nuovamente per il tempo che ci hai concesso, per concludere ti invitiamo a salutare e ringraziare a tua volta chi vuoi
Grazie a voi per avermi dedicato questo spazio! Vi mando un saluto e speriamo di risentirci presto!
Intervista a cura di Jean Denis Marchiori!