Benvenuti ad una nuova intervista su Exclusive Magazine! Ringraziamo fin da subito Voodoo Kid e ETT per la loro disponibilità.
“Lontano”, il vostro nuovo singolo, è un brano che unisce due degli artisti più promettenti della Generazione Z. Ma come nasce questa vostra inedita collaborazione?
VDK: La collaborazione è nata per caso, quasi per gioco. Scrissi a Gaya per dirle che uno dei suoi pezzi appena usciti, “comete”, mi piaceva molto. Da lì abbiamo iniziato a parlare e successivamente a vederci. Un giorno le ho detto “vieni da me e facciamo qualcosa insieme!”, quel giorno è nata Lontano!
ETT: La nostra collaborazione è nata un pò per caso, Jean mi aveva scritto su Instagram di vederci, ancora non lo conoscevo. Ci siamo visti e così, in quel pomeriggio è nato ‘’Lontano’’.
Com’è stato per voi lavorare insieme?
VDK: È stato più di tutto divertente per me. Gaya ed io abbiamo due caratteri completamente diversi, mi fa arrabbiare sempre, però in poco tempo abbiamo imparato a volerci bene ed io che ho poca pazienza ho imparato ad averne con lei
ETT: Per me è stata un’esperienza molto interessante sia dal punto di vista lavorativo che umano. Mi reputo molto fortunata ad aver potuto collaborare con un artista come Voodoo Kid, ho imparato molto da questa esperienza. A tratti è stato complicato coincidere sempre nelle decisioni esecutive artisiche, ma alla fine ci si è venuti incontro ed è stata anche quella un’esperienza incredibile di crescita
Il testo di “Lontano” è molto nostalgico e malinconico. A che tipo di pubblico volete rivolgervi?
VDK: La mia musica è per chi vuole ascoltarla, non penso mai per forza ad un target specifico. Questa canzone è per tutte quelle persone che hanno sofferto per amore ma sono riuscite a lasciare andare l’altra loro metà, e anche per quelle che stanno soffrendo e non riescono ancora a farlo, vorrei dargli coraggio.
ETT: Non mi sono mai posta il problema di scrivere per un determinato pubblico, normalmente parto sempre da un impulso emotivo molto forte, quello è il movente principale che mi porta a scrivere. Sempre che la mia esperienza possa essere condivisa da più persone possibili, ma quella è una spontanea conseguenza.
Com’è nata l’idea del brano? Nasce da qualche vostra esperienza personale?
VDK: Scrivo sempre di situazioni che ho vissuto personalmente, è più raro che racconti esperienze di altri. Si parte sempre da un sentimento, e poi gli si dà forma.
ETT: Si, certamente, i brani che scrivo nascono sempre da un’esperienza personale. Anche in questo caso purtroppo.
Dopo questa collaborazione, cosa vi ha arricchito l’un l’altra?
VDK: Come dicevo prima, ho fatto una mega palestra di pazienza! Stiamo ancora imparando a conoscerci, si sta creando una bella amicizia. Gaya è una persona dolce e sensibile, ma anche decisa, sa quello che vuole ed è sempre molto entusiasta nella vita. Penso di non averla mai vista triste..
ETT: In Voodoo Kid ho trovato una persona molto determinata, capace su molti aspetti e anche molto caparbia. La collaborazione con lui è stata stimolante ed interessante dal punto di vista lavorativo e creativo. Ma la cosa più bella che ho guadagnato da questo progetto è stata l’amicizia che si è creata tra di noi, il rispetto artistico e le risate che ci facciamo ogni volta.
Pensate di tornare a collaborare in futuro?
VDK: Sicuramente, lo stiamo già facendo!
ETT: Certamente, perché no!
Tra le vostre priorità c’è quella di raccontare una generazione libera, fluida e genderless, che non conosce barriere per l’amore e che non ha paura di mostrare i propri sentimenti. Cosa potete dirci a riguardo?
VDK: È difficile ma importante esprimere i propri sentimenti, con questa canzone in particolare vorrei infondere il coraggio necessario per farlo. L’amore è libero, non andrebbe mai giudicato. Io mi sento protetto dalle persone che ho attorno a me, che mi voglio bene, nessuno si è mai permesso di esprimere giudizi negativi riguardo le persone che amo ed ho amato; purtroppo non tutti siamo così fortunati, la musica deve servire anche a questo, ad aiutare e dare la forza, a far capire che l’unica cosa vera che importa è essere onesti con sé stessi e le proprie persone.
ETT: Credo che la libertà di amore ed espressione sia un messaggio importantissimo da trasmettere e credo sia fondamentale per il divenire di una società sana ed equilibrata.
Quali sono i vostri rispettivi progetti per il futuro a breve termine?
VDK: A breve termine, vorrei viaggiare per tornare a scrivere nuova musica che mi faccia stare bene, a lungo termine, spero un tour ed un’uscita nuova corposa.
ETT: Non voglio ancora parlarvene per scaramanzia ma vi farò sapere al più presto qualcosa..
Ringraziamo Voodoo Kid e ETT per aver risposto alle nostre domande!
Intervista a cura di Domenico Scala!