– Diamo il benvenuto su Exclusive Magazine a Killa Doc, come stai?
Tutto bene grazie mille, spero anche voi.
– Parlaci un pò del tuo ultimo singolo!
Il mio ultimo singolo è stata una cosa pensata proprio x l’ uscita di Fast 9, infatti tratta molto lo stile del film che affianca molto le corse clandestine e la velocità più che quello che canto e scrivo di solito, cioè un tuning a livello solo estetico e da esposizione.
Mi ha hanno ispirato molto i film Fast e furious x questa canzone e non solo,anche l’aver fatto qualche giro su una super car come passeggero mi ha dato molta ispirazione oltre alle conoscenze varie a livello di meccanica anche se non è il mio forte.
Questa canzone era nata sopra un’altra produzione che purtroppo non sono riuscito più ad usufruirne, quindi mi sono rivolto al mio socio/beatmaker Kekko Bross x riuscire ad averne una che sia abbastanza tamarra come volevo un po’ fosse e direi che ci siamo riusciti.Per quanto riguarda il videoclip direi che è una “figata”, realizzato da “Cartoni Grezzi” in stile videogame prendendo spunto da GTA. Vi consiglio di andarlo a vedere.
– Come è nata questa passione del Tuning?
La mia passione per il tuning naque da quando i miei genitori mi regalarono il mio primo scooter il Phantom F12.
Siccome il colore non mi piaceva (blu notte) appena ebbi l’opportunità lo feci riverniciare di giallo pastello , colore che all’epoca non se ne vedevano e parliamo del ’95.
Da lì iniziarono le modifiche , dal motore alla carrozzeria.
Dopo di ché iniziai anche con l’arrivo della patente a modificare sempre esteticamente le auto xchè a me non piace avere la macchina come gli altri e mi piace sempre distinguermi 😁. Da lì fino arrivare ad ora ho sempre avuto auto modificate sempre a livello estetico e non di motore, dove le modifiche che vengono svolte sulle mie auto sono pensate di me.
– A chi avresti affidato un featuring per questo nuovo singolo?
Avrei fatto un feat con uno che potesse sapere un minimo riguardante le auto e le modifiche, nomi in questo momento non te li saprei dire.
– Il tuo sogno nel cassetto è…
Sogno nel cassetto , diciamo che x fortuna non mi manca niente di necessario, ho una bella famiglia, una casa, una gran bella macchina ed un gran bel scooterone.
Mi dispiace solo che magari non ho avuto la possibilità/fortuna per poter “sfondare” nel rap game italiano per poter fare sentire le mie canzoni a molte più persone.
– Come la Pandemia ha cambiato il modo di ascoltare musica?
Penso che la pandemia abbia contribuito ancora di più a seguire gli artisti via social più che ai concerti.
Il che , da una parte è un bene dall’altra un male, dipende dai punti di vista e da come un artista lavora.
Di sicuro ha dato una bel colpo sotto la cintura a tutti gli artisti e relativo staff a coloro che con i live ci vivono.
Speriamo si ritorni alla normalità.
– Saluta chi vuoi!
Io saluto tutti coloro che mi seguono sui social,quelli che condividono le mie canzoni, i miei profili social facendosi anche le stories.
Saluto gli amici veri che mi sostengono e mi sono vicino dandomi la forza di andare avanti con questa passione che sia la musica o il tuning e la mia famiglia che mi è sempre vicina dalla mia compagnia alle mie due bellissime figlie che ogni tanto cantano i ritornelli delle mie canzoni 🤣, mio papà e mia mamma.
In fine Un grazie a voi per avermi dato la possibilità di questa intervista.