CELESTE
DEBUTTA CON IL SINGOLO
“CAPRICCIO”
Milano, 19 ottobre 2021 – Esce il 28 ottobre “CAPRICCIO”, il singolo di debutto del cantautore veronese Simone Furlani, in arte CELESTE, prodotto da Mattia Tabarini e registrato presso Le Pareti Sconnesse Recording Studio di Pasquale Maria Ronzo.
“CAPRICCIO” è un pezzo pop, contaminato da diverse influenze elettroniche che permettono una maggiore immersione nel brano, con l’intento di catturare l’ascoltatore e trasportarlo in un mondo un po’ magico, dove l’elemento preponderante è l’amore: inteso, passionale e sognatore, ma anche sfuggente e malinconico. “CAPRICCIO”, come la maggior parte dei brani di CELESTE, nasce dall’esigenza personale di raccontare e di raccontarsi, scavando in esperienze passate e future, oltre che cercando di “elogiare” in tutte le sue sfaccettature la figura femminile, ricorrente musa ispiratrice del giovane cantautore. Il brano anticipa un EP di prossima uscita, già ultimato e attualmente in fase di rifinitura. Il singolo sarà inoltre accompagnato dal videoclip ufficiale, in uscita il 4 novembre, diretto da Nicolò Arduini per Spaghetti Production.
BIOGRAFIA
Classe 1997, CELESTE, all’anagrafe Simone Furlani, nasce a Verona in un piccolo quartiere di periferia. Al termine degli studi secondari e dopo un anno di lavoro, decide di intraprendere il percorso universitario a Padova, conclusosi con la laurea in Scienze Politiche nel luglio 2021. Artisticamente parlando, il periodo più importante per Simone è stato senza alcun dubbio l’estate 2018, durante la quale, oltre al lavoro come comparsa presso l’Arena di Verona, inizia la breve storia d’amore con Elena, ragazza russa che lo spingerà a scrivere il suo primo pezzo in lingua inglese a lei dedicato. Il primo approccio alla musica risale però a qualche anno prima, nel 2014, quando insieme ad alcuni amici decide di acquistare una strumentazione rudimentale per la registrazione di alcuni pezzi rap e hip-hop, occupandosi della parte di mix & mastering. Il sogno di poter veramente vivere di musica nascerà invece nel novembre 2017, durante il concerto dei Twenty One Pilots al Mediolanum Forum di Milano. Circondato da un turbine di emozioni e persone estasiate, il musicista veronese capisce che poter trasmettere le proprie esperienze, insicurezze e i propri pensieri tramite l’arte, è quello che vuole fare da grande. Attualmente nel panorama italiano le sue principali fonti d’ispirazione sono artisti del calibro di Venerus e Frah Quintale, il primo per la magia che trasmette e la capacità di trasportare l’ascoltatore in una realtà mai esplorata; il secondo per le metriche e la scrittura mai banale e ricercata. Il nome CELESTE nasce invece dall’esigenza personale di raccontare grazie alla musica, ma non solo, il suo lato più emotivo, estroverso, sensibile, romantico e femminile, troppo spesso represso nella vita quotidiana per timore del giudizio altrui. Da poco tempo il giovane cantautore veronese vive a Milano, dove ha iniziato uno stage come addetto stampa presso l’etichetta discografica Senape Dischi, grazie alla quale sta avendo l’opportunità di scavare ancora più a fondo in un mondo al quale sente di appartenere.