Nome: Emanuele
Nome d’arte: On.em
Età: 23
Brano con cui ti sei esibito a One Chance: “Letto di Spine”
In che modo pensi che questo contest possa aiutarti nel tuo periodo artistico?
Prima di “One chance” non avevo mai preso in mano un microfono, farlo in un’occasione così speciale,davanti a due colossi come Ensi e Rayden è stato sicuramente un’esperienza unica, ho preso coscienza di limiti e insicurezze ,che in studio difficilmente vengono fuori e sono già a lavoro per poter offrire performance live di un certo livello.
Hai tratto qualche insegnamento dai commenti di Ensi e Rayden?
Come evidenziato da Ensi e Rayden, in ambito performance c’è ancora tanto da lavorare. Anche se nei miei pezzi si può notare una lavorazione della voce molto elaborata e sicuramente senza determinati effetti perde molto, avrei voluto far di più perché Letto di Spine è un pezzo catartico con delle “immagini” molto forti che necessitano di una certa interpretazione, come evidenziato giustamente da Ensi nel corso della puntata.
Il fatto che il pezzo, complice la recente uscita sulle piattaforme di streaming, sia arrivato e abbia ricevuto apprezzamenti sia dai due ospiti in studio che da diversi spettatori mi rende orgoglioso e mi spinge ad una ricerca sempre più elaborata sia di sound che di contenuti.