Benvenuta a questa nostra intervista.
Grazie per la disponibilità.
Partiamo subito con la Nostra domanda di rito “ chi si cela dietro Myra?”
Ma soprattutto ti faccio un’altra domanda, spesso scontata ma poco usata.
Come stai?
Grazie ed hai pienamente ragione perché nessuno ci chiede mai come stiamo.
Attualmente sto bene e sono contenta del nuovo brano che è uscito “Bonnie e Clyde”.
Il brano sta andando abbastanza bene e sono soddisfatta del mio lavoro. Ovviamente dico sto abbastanza bene perché potrei e vorrei fare di più e non voglio accontentarmi, quindi vorrei essere perennemente impegnata su i miei pezzi e la musica.
Spero che magari prossimamente, nel immediato e al più presto esca qualcosa fuori.
Ora la Nostra domanda di rito “chi si cela dietro Myra?”
Ma soprattutto in relazione al titolo del tuo brano “Bonnie e Clyde”.
Bonnie e Clyde in realtà è molto collegato con me e con la mia personalità.
Ho sempre detto che non sono una persona romantica ma non riesco ad esprimere i miei sentimenti spontaneamente, quindi questo brano è il mio pensiero sull’amore e su quello che per me è amare intensamente.
Ho voluto riportare queste mie idee e questi miei pensieri in un testo trasformandolo poi in un brano musicale.
Bonnie e Clyde è una delle coppie più affiatate e passionali, che si amavano così intensamente da essere una fonte per la mia ispirazione.
Le sonorità accompagnate a questo testo molto passionale rendono questa canzone bella da ascoltare.
Dove immagini venga ascoltato?
In realtà spero che le persone lo ascoltino in radio, in macchina sotto la pioggia.
Magari mentre stanno viaggiando con la pioggia che li accompagna.
Ho questa scena in mente dove vedo una persona in un’auto, intenta a guidare per un lungo viaggio che sotto la pioggia accende la radio e ascolta la mia canzone.
Sarà che ho questa idea perché quando ho scritto “Bonnie e Clyde” era un pomeriggio piovoso, diluviava e forse per questo mi ricollego alla pioggia.
Comunque vorrei che le persone ascoltassero il più possibile questo mio brano poiché tengo molto a questo pezzo e spero che la gente lo capisca e si possa immedesimare in quello che io nel testo e nelle sonorità ho voluto trasmettere.
Dove senti di collocarti nel panorama musicale anche in relazione anche all’etichetta Women Label?
Questa etichetta e solamente rivolta alle donne ed io sono stata una delle prime a prendere parte a questo progetto.
Ne sono orgogliosa perché sono stata sempre una grande femminista, una che lotta per la parità dei sessi da quando era una bambina e il fatto di aver preso parte a questo progetto per me è veramente un bel passo avanti.
Ne sono contenta.
Spero che altre ragazze possono trovare in quest’etichetta una porta aperta, poiché magari tante volte può essere capitato che hanno ricevuto giudizi negativi o non sono riuscite ad esternare tutto il loro talento, magari con la Woman Label potrebbero trovare un porto sicuro e riuscire ad emergere.
Dico così perché a me è successo, sono tante le realtà che girano intorno alla musica e all’arte in particolare e sono tanti gli ostacoli da superare.
Collaborazioni , progetti futuri e sogni nel cassetto di possibili partecipazioni di altri artisti ai tuoi brani?
Attualmente sto continuando a lavorare su altri brani, creare musica e testi coinvolgenti.
Di collaborazioni in programma per ora non ce ne sono ma se dovessi scegliere o pensare a qualche artista con il quale collaborare mi piacerebbe Rikomi ma anche artisti femminili come Emma, Noemi.
Di artisti c’è ne sono talmente tante che farei una lista lunghissima perché credo che ogni artista abbia qualcosa da insegnare.
Uno scambio di idee anche per futuri progetti.
Come può una persona continuare a rincorrere i propri sogni “musicali”?
Quello che posso dire dal mio canto è quella di non arrendersi mai.
Sembra una frase banale e scontata ma in realtà anche quando attraversiamo un periodo buio dove sembra tutto perso e finito dobbiamo pensare sempre che il giorno dopo potremmo svegliarci ed avere una bellissima sorpresa. Non arrendersi mai e credere sempre nella propria passione nel proprio lavoro.
Ringraziandoti per il tempo a Noi dedicato, ti chiediamo un saluto ai nostri lettori e un saluto a chi per te significa tanto.
Vorrei salutare il mio produttore, le persone che mi sono vicine, il mio team e la mia famiglia ovviamente poiché senza loro non sarei dove sono.
Ringrazio chi ascolterà il mio brano ed i miei futuri lavori e tutti i lettori di questa Nostra intervista.
Intervista a cura di Antonio Borzacchiello!