– Diamo il benvenuto ad Andrè su Exclusive Magazine, come stai?
Tutto bene, è un periodo un po’ particolare, sono carico e stiamo lavorando per un 2022 importante.
– Il 26 Novembre è uscito il tuo nuovo singolo “Perif”, presenta ai nostri fan la tua nuova uscita…
Perif è un pezzo nato con l’intenzione di dipingere fino in fondo la mentalità e il pensiero di chi vive 24/7 nella periferia, nel bene o nel male è qualcosa che fa parte di e me e di noi, che sia nel linguaggio o nei modi di fare, infatti spesso da chi la vive o dagli addetti ai lavori mi è stato detto che la mia era musica di periferia, e quasi come una promessa di rivalsa che ho fatto a me stesso è nato il “ guarda mamma c’è una stella nella perif” proprio per chi non ci credeva.
– Arrivi da Casal Di Principe, che da anni comunque è conosciuta come una zona difficile, cosa ti ha spinto a sfogarti con la musica?
Vivere a Casal di Principe di certo non è il massimo per chi fa musica, ho iniziato molto presto, all’età di 13 anni e soprattutto agli inizi non ho vissuto momenti facili anche perché non era semplice spiegare il “ faccio musica”, ma forse è stato anche questo che mi ha spinto a fare sempre meglio e a dare sempre il massimo anche per cambiare questa idea che sinceramente mi è stata sempre molto stretta e anche se piu che darmi mi ha tolto è qui che sono cresciuto, ed è un posto che porto e porterò sempre con me in ogni esperienza.
– Hai collaborato anche con Fedele, com’è stato lavorare con uno dei pionieri della scena Partenopea?
Il rapporto con Fedele è nato in primis per amicizia, entrambi ci trovavamo in una situazione in cui avevamo tanta voglia di dimostrare e di dare il meglio, è stato molto importante per me perché in quel periodo pensavo addirittura di smettere per motivi di salute e invece poi sia lui che tutto il gruppo mi hanno dato la forza per andare avanti e superare dei mesi difficili. È un produttore molto istintivo, ed è stato cruciale per la mia crescita soprattutto perché ha firmato uno dei pezzi a cui tengo dì più che ritengo magico ed è “T port cu’me”
– Nella tua musica si sente la voglia di riscatto sociale, quasi di una rivincita, potresti spiegarci di quale rivincita parli?
La rivincita di cui parlo e che si respira ascoltando la mia musica è dovuta ai continui pregiudizi ricevuti in prima persona e non che mi hanno portato ad essere cosi come persona e nella musica, ho imparato che è proprio nei momenti difficili che devi trovare la forza di reagire ed è stato quindi il motivo per fare sempre meglio.
– Con chi ti piacerebbe collaborare nel prossimo futuro?
In realtà sono molto geloso della mia musica, a differenza di molti difficilmente mi ritrovo ad ascoltare pezzi miei e pensare che qualche artista potrebbe fare bene, sicuramente ci saranno delle collaborazioni con artisti italiani che stimo, se invece parliamo di feat dei sogni i miei artisti preferiti sono 50 cent, Pnl e Meek Mill, quindi spero con uno di loro.
– Il sogno di Andrè è…
Il mio sogno è vincere un grammy, appendere un disco d’oro in piazza, e rendere felici le persone a cui voglio bene
– Grazie per la disponibilità da parte dello staff di Exclusive Magazine, saluta chi vuoi!
Un abbraccio a voi ragazzi, vi seguo e grazie mille, ci tengo a salutare tutto il mio gruppo che mi è sempre stato vicino e spero di farvi ascoltare il prima possibile tutto quello a cui stiamo lavorando.