“Perché Sanremo è Sanremo”, recitava lo slogan di apertura del festival nel 1995, ma realmente Sanremo è Sanremo?
Per quel che ogni anno si voglia dire, il festival della canzone italiana rimane ad oggi uno degli eventi con più seguito da milioni di spettatori.
Un evento importante che rende Sanremo la casa della musica, in quella settimana di Febbraio ricca di eventi , dove cantanti e musicisti offrono le loro performance.
Il teatro Ariston, quel palco, quelle luci, l’orchestra, i fiori e la platea fanno di questo evento il sogno nel cassetto per molti ragazzi che vogliono fare musica e di grandi artisti ne sono passati, molti hanno iniziato da lì per poi diventare dei grandi nomi internazionali.
Basti pensare a Vasco Rossi con “Vado al Massimo”, Rino Gaetano con “Gianna” ma anche Laura Pausini con il suo tormentato amore Marco in “La Solitudine” o Eros Ramazzotti e la sua “Adesso tu” e tanti altri che non basterebbe un articolo per raccontarlo.
Con il tempo Sanremo si è adeguata alle nuove tipologie di musica presenti sul mercato, così che mentre prima artisti proponevano brani molto classici ad oggi invece si assiste ad un cambio radicale, con vincitori come Gabbani e la sua “Occidentali’s Karma”, Mahmood con “Soldi”, i Måneskin con “Zitti e Buoni”.
Ma nel 2022 chi vincerà Sanremo?
È iniziato il toto-Sanremo e il festival, come detto prima, negli ultimi anni è diventato imprevedibile, così tanto da non riuscire a dare con precisione un vincitore.
Basti pensare che tra i big sono presenti artisti della vecchia guardia come Iva Zanicchi, Gianni Morandi, Donatella Rettore, Massimo Ranieri, per poi ritrovare cantanti capaci di adattare la loro voce anche a melodie più contemporanee come Le Vibrazioni, Giusy Ferreri , Emma, Elisa, Fabrizio Moro, Michele Bravi, finendo con le ultime generazioni fatta da artisti che spaziano dall’Indie al Rap, passando per RnB o brani che strizzano l’occhio a sonorità più House come Achille Lauro, Rkomi, Mahmood insieme a Blanco, Irama e ancora AKA 7even, Sangiovanni, Anna Mena, Highsnob e Hu, Dargen D’Amico o Giovanni Truppi.
Le quote e i pronostici danno ancora tante possibilità a diversi Big, per molti sarà l’inedita coppia Mahmood e Blanco che presenteranno il brano inedito “Brividi”.
Ma a contendersi il podio al duo ritroviamo subito artisti che già in passato hanno vinto il festival, Emma con la sua “Ogni Volta è così” ed Elisa che torna sul palco all’Ariston dopo 20 anni.
Outsider di lusso sono le leggende della canzone italiana come Gianni Morandi che presenta un brano scritto dall’amico Jovanotti e Massimo Ranieri.
Non si può dimenticare l’eclettico Achille Lauro, che lo scorso anno con i suoi “Quadri in musica” è stato il vero ospite.
Anche i testi e le melodie faranno la differenza cosi da ritrovare autori di successo come Rocco Hunt che ha firmato il brano per Ana Mena.
Ovviamente non si può parlare di Amadeus che, da ottimo intenditore di musica, è riuscito a fondere varie generazioni per regalarci sul palco dell’Ariston un festival capace di abbracciare tutti.
Non ci resta che aspettare i testi e le interviste dei 22 Big presenti al Festival per cercare di capire qualcosa in più e iniziare a dare forma a questa edizione.
E voi avete già un’idea di chi potrebbe essere il futuro vincitore del 72º festival della canzone italiana?
#sanremo2022 #amadeus
Articolo a cura di Antonio Borzacchiello!