I Rovere presentano alla stampa il loro nuovo album “Dalla terra a Marte”, lavoro iniziato durante la prima fase della pandemia . L’incontro con la stampa parte spiegando che l’album è da ascoltare tutto e che è da intendere come un qualcosa da comprendere nel suo complessivo. C’è una forte sintonia all’interno della band.
Tutti i componenti appunto sostengono di essersi influenzati vicendevolmente.
Importantissimo è stato anche l’aiuto di Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari, in particolare per lo sviluppo di tre tracce. Infine si è sottolineato quanto questo disco sia stato difficile da concepire, condividendo tutti insieme questo viaggio, un viaggio che ricerca sempre la tematica della libertà e dell’evasione tramite citazioni musicali che vanno colte all’interno di alcuni brani del disco.
Dichiarazioni salienti:
“Dobbiamo tanto a Riccardo Zanotti, ci ha aiutato in alcune tracce dell’album ”
“Il titolo dell’album è “Dalla terra a Marte” e la nostra idea di Marte è di qualcosa che tutti provano a raggiungere, noi ci sentiamo come quei robot che ci arrivano e inciampano continuamente ”
“Noi abbiamo tanta fame di live, viviamo di gente che canta le nostre canzoni, così le canzoni si legano a ricordi”
“Spesso mi rivedo nella nostra musica e penso che per molti la nostra musica possa essere un rifugio.”
A cura di Francesco Amato!