La storia di Imen Siar era notevole anche prima di essere scoperta. Nata in una famiglia di fede musulmana e di origine marocchina, è cresciuta a Milano prima di trasferirsi a Londra nella tarda adolescenza. Ha alle spalle un background che le ha permesso di diventare un’artista multilingue in grado di cantare in sei lingue diverse. La sua musica le ha fatto guadagnare anche l’inaspettato sostegno e approvazione di suo padre, un imam della moschea locale a cui Imen aveva in passato nascosto il suo talento.
Imen Siar è la prova che il talento può essere trovato nei posti più improbabili. La ventiduenne sognava una carriera nel mondo della musica mentre lavorava da Nando’s nel sud di Londra, il suo unico sbocco creativo era quello di postare suoi video mentre cantava con un mocio durante le pause dal lavoro. Il suo talento è stato scoperto dall’etichetta newyorkese icons + giants, lanciata da due influenti hitmaker che hanno scoperto tra i tanti P!nk, John Legend e Supah Mario e sta collaborando con Tiziano Ferro.
All’improvviso Imen si è guadagnata l’attenzione che il suo talento meritava firmando un contratto con la icons + giants e ADA/Warner Music, e facendo un grande debutto come artista femminile nella versione araba del brano “Family” di David Guetta con Ty Dolla $ign e A Boogie Wit Da Hoodie. Ora Imen Siar continua la sua ascesa con la pubblicazione del singolo di debutto “Lonely People” in uscita oggi insieme al video.
‘Lonely People’ è un’introduzione brillantemente accattivante al talento di Imen. I punti di forza del brano sono innegabili – lo strepitoso dono vocale di classe mondiale di Imen offre una canzone subito memorabile che trasmette un tema universalmente riconoscibile nel modo più diretto possibile. Non c’è bisogno di seguire le tendenze, soltanto una grandissima artista che esegue una canzone di pari livello. ‘Lonely People’ è stata prodotta da Isa Machine, meglio conosciuta per i suoi contributi creativi a Florence + The Machine, ed è stata scritta da Jeff Franzel (Rhys Lewis), dall’artista solista John Adams e da Shelly Poole (Mark Ronson, Jack Savoretti).
Imen dice “Lonely People mi ha toccato dal primo momento in cui l’ho sentita. Probabilmente in questo momento le uniche cose più contagiose del Covid sono l’isolamento e la solitudine, quindi il tema del porre fine alla solitudine mi ha parlato”.
Il video di “Lonely People” esprime il commovente messaggio della canzone in uno stile sobrio ma meravigliosamente esemplare. Facendo riferimento alla sua storia, Imen viene mostrata mentre lavora in un bar, dove la maggior parte dei clienti sono immersi nei loro pensieri o fissano in silenzio i loro telefoni. Dopo che un’interruzione di corrente fa precipitare la stanza nell’oscurità, Imen si fa avanti per una performance improvvisata. Ispirati dalla potenza della sua voce, i clienti condividono con entusiasmo un momento insieme prima le luci si riaccendono. Il video è stato diretto da Josh Gallo, regista e fotografo in forte ascesa.
Guarda il video: https://www.youtube.com/watch?v=PCC4U6wX0aQ
Imen aggiunge “Lavoro ancora come cameriera da Nando’s, tutto è iniziato con io che cantavo con un mocio durante la mia pausa caffè e la mia etichetta e Tiziano Ferro hanno visto il post sui social e mi hanno firmato. Non eravamo sicuri di come avremmo realizzato il video durante il Covid, ma sono volata in America proprio il giorno in cui il divieto di viaggio è stato revocato e il giorno dopo ero in una piccola città del New England a cantare ancora con un mocio, cercando di aggiungere un po’ di positività al mondo”.
Nonostante il suo talento, Imen rimane una persona modesta. Le piace la tranquillità della meditazione, mentre i suoi contenuti sui social sono molto interessanti perché condivide consigli di moda accessibile e tutorial di bellezza.