Esce oggi su YouTube “Slava X Real Talk Special” (https://youtu.be/dXc6SiGX1sg), il nuovo brano di Slava, rapper italiano di origine ucraina. Il brano parla della guerra nel Donbass, è stato scritto a gennaio scorso, quando il conflitto in Ucraina era ancora circoscritto nella regione orientale, e racconta la guerra attraverso gli occhi di chi la vive.
La produzione musicale del brano è di FLXW e Clockbeats, la regia del video, prodotto da Real Talk, è di Gianluca Bonici e Flavio Mocka.
Vyacheslav Vlodimirovich Yermak, in arte Slava, nasce nel 1994 a Kharkov in Ucraina, dove vive con la madre, la zia e la nonna. A causa della situazione economica difficile, la famiglia decide di trasferirsi in Italia, dove Slava cresce dall’età di 10 anni, prima frequentando le scuole dell’obbligo in un paesino sul lago d’Iseo, poi continuando a studiare in un liceo scientifico di Brescia. Appassionato di musica, nel 2014 inizia a farsi notare con le prime canzoni. Nel 2016 pubblica l’autoironica “Pota Figa Alura Enculet” featuring Frah Quintale con cui ottiene una prima visibilità rilevante che, successivamente, conferma con altri singoli come “Quartieri del Sonno”. In seguito, con il producer Drillionaire pubblica 9 singoli, firma un contratto con Believe e inizia a suonare con costanza dal vivo, così nel 2019, dopo 5 anni, decide lasciare il lavoro in fabbrica per puntare tutto sulla musica. A inizio 2020 pubblica il suo primo album, “Equilibrio”, ma la promozione si rivela problematica a causa della pandemia. L’idea del secondo album arriva nell’estate 2021 in seguito a un evento molto importante nella sua vita: il 29 luglio 2021 diventa ufficialmente cittadino italiano. Da qui nasce il concept di un disco interamente dedicato al suo Paese d’origine, un omaggio e allo stesso tempo un addio alla madrepatria. Il titolo è “Dasvidania/До Свидания”, che in russo vuol dire “arrivederci”. A inizio febbraio 2022 il disco è pronto per uscire, l’uscita è fissata per il 18 marzo 2022 ma gli eventi fanno posticipare tutto… Il 14 febbraio Slava e alcuni suoi collaboratori hanno i posti prenotati su un aereo diretto a Kharkov per le riprese di tre videoclip ma, a causa dell’intensificarsi delle tensioni fra Russia e Ucraina, la compagnia annulla il volo. La notte del 24 febbraio scoppia la guerra e Slava realizza presto che quel viaggio avrebbe potuto rappresentare l’ultima occasione per visitare i quartieri natali ancora integri, visto che Kharkov inizia a essere bombardata senza tregua. Da qui in poi Slava comincia a documentare gli accadimenti attraverso il proprio profilo Instagram diventando, insieme all’amico Vlad Kirilov (influencer di origine russa), uno dei principali punti di riferimento sui social network italiani per gli aggiornamenti sul conflitto in Ucraina. Vari programmi della TV nazionale notano il suo modo di raccontare la guerra e lo invitano in trasmissione per parlare della sua storia.
SLAVA
Il rapper di origine ucraina pubblica su YouTube un brano sulla guerra scritto a gennaio scorso