“Cerco la felicità mentre voi cercate di farcela, la differenza ci sta, va solo capita e trovata”, queste parole contenuto nel video di presentazione del nuovo album di Vale Pain, contengono il messaggio che l’artista ha voluto lasciare attraverso questo nuovo ambizioso progetto. L’artista milanese ha voluto esprimere tutto se stesso in “Pain”, terzo disco da solista, distribuito da Warner Music Italia che ringraziamo per averci dato la possibilità di ascoltare in anteprima l’intero album.
“Pain” è composto da 11 brani, incluso anche il primo singolo estratto dall’album, “Te Quiero”, nel quale il producer Nko ha campionato il famoso brano “Stand by Me” di Ben King.
Ascoltando questo progetto è possibile notare come tutti i brani riescono a differenziarsi tra loro per sonorità e stili utilizzati, difatti è possibile percepire i diversi generi sperimentati dall’artista che spaziano dalla Drill, al Rap passando per il Pop e per il Latino americano come nel già citato brano “Te Quiero”.
L’artista ha pubblicato un progetto maturo e per certi versi introspettivo, considerando brani come “Penso”, nei quali Vale Pain riesce a mettersi a nudo, esprimendo al meglio le proprie emozioni e i propri sentimenti. Il ritmo incalzante di ogni brano riesce a catturare l’attenzione di diverse tipologie di ascoltatori, motivo per cui attraverso “Pain”, l’artista milanese è riuscito ad aprirsi ad un pubblico più variegato.
L’album non presenta collaborazioni, scelta saggia ma non comune, in un periodo musicale dove i progetti personali di qualsiasi artista contengono featuring di ogni tipo, Vale preferisce mettere in mostra solo le sue capacità vocali.
Tra i brani proposti risalta “I miei panni”, brano introspettivo e personale attraverso il quale Vale Pain riesce a catapultare l’ascoltatore nella sua realtà spiegando come essa non sia poi così differente dalle altre realtà comuni che ognuno di noi vive. L’artista riesce a raccontare con semplicità la realtà che lo circonda, evidenziando come per un amico sarebbe disposto a fare qualsiasi cosa.
All’interno di questo brano è presente una delle frasi più rappresentative del progetto:
La vita non mi cambia,
al massimo io la cambio.”
Avete già ascoltato “Pain”?
Quali sono le vostre prime considerazioni?
Recensione a cura di Niky Fabiano!