Il primo album ufficiale di Rose Villain rappresenta un traguardo raggiunto dopo collaborazioni e singoli di successo, allo stesso tempo costituisce un punto di partenza verso la conquista della scena Urban nazionale. “Radio Ghotam” è il titolo scelto da Rose per il suo primo disco ufficiale da solista, prodotto da Sixpm direttore artistico dell’intero progetto e coniuge della cantante.
L’album distribuito da Columbia Record e Sony Music è composto da 14 brani nei quali sono presenti 7 featuring, alcuni dei quali hanno collaborato con Rose in singoli già pubblicati come ad esempio, Tony Effe nel brano “Michelle Pfeiffer”, Guè nel brano “Elvis” e Salmo nel brano “Lamette” co-prodotto da Sixpm con Zef.
All’interno di “Radio Ghotam” Rose Villain mette in evidenza ogni sfaccettatura del suo carattere, proiettando l’ascoltatore nell’immaginario “cinematografico” come definito da Fabri Fibra, da lei raccontato in ogni singolo brano. L’album rappresenta per Rose un viaggio all’interno dei vicoli più oscuri di sé stessa, lì dove fragilità e inquietudine si alternano a forza, ambizione e coraggio.
L’album si apre con il brano “Dalle Ombre”, segue nella tracklist il singolo “Ghotam” nel quale l’artista esprime il suo tributo per la città che ha cambiato la sua vita, formandola come donna e come artista, New York.
Il quarto brano rappresenta la Hit radiofonica di “Radio Ghotam”, si intitola “Non Sono Felice Per Te” co-prodotta da Sixpm in collaborazione con Zef e MILES. All’interno di questo brano risalta il lavoro svolto a “6 mani” dai 3 produttori che rilasciano un sound sperimentale in grado di creare una connessione perfetta tra il Pop, la Dance e la voce impeccabile di Rose che riesce ad adattarsi perfettamente al beat, questo brano riesce a trasmettere ad ogni ascolto vibes differenti.
In questo album Rose ha espresso tutta la sua versatilità proponendo la sua voce su beat differenti e scorrevoli, Sixpm è riuscito a raggiungere questi risultati collaborando con altri noti produttori come Drillionaire nel brano “Moonlight”, Steve Aiello dei Thirty Seconds To Mars nel brano “Due Facce” featuring Tedua e HNDRC nel singolo che ha anticipato l’album “Rari”.
Nel corso del viaggio all’interno di questo progetto l’artista ha scelto di farsi accompagnare oltre agli artisti già citati, da Geolier che ritroviamo nella traccia “Fantasmi”, Carl Brave in “Rehab” ed “Elisa” nel brano più intimo e prezioso dell’intero progetto “Monet”. In questo brano le voci di Rose Villain ed Elisa si intrecciano in parole che diventano suoni che esprimono sentimenti, sinceri, forti e significativi. “Monet” è una dedica dell’artista per sua mamma, grande fan di Elisa.
Chiudono la traklist i brani “Yakuza” e “Cartoni Animati”, all’interno dei quali Rose mette in evidenza rispettivamente il suo lato più passionale ed il suo lato più tenero e dolce.
Una delle frasi più significative del progetto è racchiusa nella seconda strofa del brano “Fantasmi” in collaborazione con Geolier.
“E in ogni abbraccio sentirai tutto il calore del mondo. Smetterai di preoccuparti del rumore di fondo. Troppo impegnato a vivere ogni fottuto secondo”
Rose Villain riesce attraverso “Radio Ghotam” a confermare il successo ottenuto negli ultimi anni, proponendo un album innovativo e accattivante, che lascia l’ascoltatore piacevolmente colpito fin dal primo ascolto. Il suo miglior traguardo rappresenta il suo miglior punto di partenza.
Recensione a cura di Niky Fabiano!