– Diamo il benvenuto su Exclusive Magazine a Zenno, come stai?
Buongiorno a tutti ragazzi, io sto bene grazie mille e voi?
– E’ appena uscita la tua nuova release, parlaci un pò di questa nuova uscita!
Questo pezzo è come se fosse una valvola di sfogo, un pezzo che rispecchia il mio passato, racconta quella parte di storia in cui la gente che mi circondava diceva ” ma smettila di pensare alla musica, tanto non la sai fare e non farai mai strada ” oppure “è inutile che provi a cambiare vari stili, tanto non sei bravo lo stesso”.
Mentre gli altri mi giudicavano ho capito che dovevo mettermi in gioco, far vedere a loro quello che realmente sapevo fare.
Ero quel ragazzo che non veniva accettato nelle diverse compagnie per qualsiasi cosa faceva , il classico ragazzo che veniva guardato male per lo stile che aveva.
Così col passare degli anni, crescendo nel mio percorso musicale, decisi di sfogarmi su un foglio… E questi sono i risultati, penso di aver fatto un buon lavoro no?! Ahahahaha
Anche perché la stessa gente che fino a ieri mi giudicava è la stessa che al giorno oggi mi ferma per strada chiedendomi come va con la musica e quando faccio uscire cose nuove… E questo per me è un grande traguardo.
– Cosa ti spinge a fare sempre meglio nella musica?
Penso che questa sia una bellissima domanda, purtoppo io non mi sono mai accettato realmente per ciò che sono, quindi quando mi guardo allo specchio vedo riflesso il mio stesso rivale , penso che sia proprio questa la causa del perché voglio dare sempre di più nei miei testi… Per farsì che in ogni canzone, io stesso, riesca a superare il mio stesso limite.
– Come raccogli le tue esperienze per la scrittura?
Per raccogliere esperienze nella mia scrittura ascolto molta musica, forse fin troppa ahaha, precisiamo che non ascolto solo rap, mi piace variare e prendere diversi spunti da vari generi.
Guardo molti film e questo mi aiuta a vedere cose da diverse prospettive e perché no, magari prendere spunti su qualche loro frase.
– Con chi ti piacerebbe collaborare prossimamente?
Fin dall’età di 12 anni giravo con le cuffie nelle orecchie e per puro caso, scaricando una canzone da e-mule, ho scoperto Emis Killa…. Tutt’ora lo ascolto e penso che sia il più importante tra tutti nella scena rap italiana perché per me è stato come un esempio da seguire , posso dire che era l unica persona in cui mi rispecchiavo quando avevo momenti no, quindi da quel momento iniziai a seguirlo…….. Stiamo parlando ancor prima del suo primo disco ufficiale…. quando ancora si chiamava Emilietto lo zarro.
Col passare del tempo bazzicando tra uno studio di registrazione e l’altro sono finito a registrare da Dj Telaviv, per me è come un fratello maggiore che mi aiuta in questo grande percorso musicale e che mi da delle dritte su ogni cosa che porto in studio.
Tutto ciò per me è stato un enorme traguardo , da che lo ascoltavo in cuffia, fino a trovarmi in studio col dj del mio idolo… Era per me un sogno che si stava realizzando… Così decisi di tatuarmi il Godzilla della blocco recordz.
Tornando a noi… direi che con mi piacerebbe collaborare si è già capito..
Se devo fare una scaletta di tre persone ti direi Emis Killa, Lazza e Salmo.
– Il sogno nel cassetto di Zenno è…
Superare le sue ansie da palcoscenico, cantare con Emis killa in un pezzo e seguire la propria strada, non sto parlando di avere fama, successo, soldi ecc ecc… Ma solamente di sentirmi libero di dire la mia senza essere interrotto e soprattutto di essere ascoltato.
Dato che da piccolo sono cresciuto con gente intorno che purtoppo sapeva solo giudicare, ho pensato di dover parlare alle persone che non mi conoscono tramite la mia musica per far capire realmente Zenno com’è fatto.
Grazie a dio Samuel e Zenno è come se fossero due persone diverse…
Durante la giornata, sul posto di lavoro e in famiglia Samuel è quella persona tranquilla, solare, altruista e simpatica, mentre in studio e nel suo momento di scrittura Zenno diventa quella persona strafottente che non vuole avere nessuno intorno… Solo il suo avversario… Il microfono.
– Grazie per la disponibilità, saluta chi vuoi!
Grazie mille a voi per avermi dato questa opportunità , mi sono divertito un sacco a svolgere quest’ intervista.
Volevo rivolgere un particolare saluto alla mia famiglia che mi supporta dal giorno uno e che crede in me tutt’ora dopo 13 anni di musica.
Volevo ringraziare tutte le persone che mi supportano ogni giorno e che mi spronano a portare sempre roba nuova.
In particolare volevo ringraziare due persone a me molto care che mi aiutano sempre ad assemblare le idee, il mio produttore Dworld e Dj Telaviv che ormai ha la mia voce che gli esce dalle orecchie ahahaha
Ciao a tutti ragazzi, buon proseguimento! presto ci saranno nuove notizie… Rimanete collegati 😎