Con la quarta data ai Magazzini Generali di Milano, l’11 maggio si è concluso il “Love Tour” di Rosa Chemical, che per l’occasione si è fatto accompagnare da una formazione tutta al femminile.
Sul palco insieme a lui c’era la Gangband, con Tecla ai sintetizzatori e Camilla alla chitarra, tutte rigorosamente dalla chioma fluorescente.
Dopo un gioco di luci sapientemente studiato per accentrare l’attenzione su di lui, appare finalmente Rosa Chemical con il suo petto nudo chiuso in un soprabito di pelle nera.
L’influenza di Marilyn Manson, che per Rosa è sempre stato un’icona di riferimento, è evidente soprattutto nelle mise tra il punk e il fetish che Rosa ha sfoggiato in tv e durante il tour, ma il lucido del latex viene contrastato dal rosa dei rossetti e degli smalti.
Inizia il concerto con un cavallo di battaglia “Polka 3” per scaldare il pubblico che lo accoglie con una distesa di smartphones pronti a registrarlo. Rosa si muove come uno che ha studiato tutti i suoi passi e si diverte a metterli in scena per il suo par terre, che spazia dalla generazione Z a quella X passando per i millennial. è consapevole di quanto gli ha regalato la partecipazione a Sanremo in termini di notorietà e ci tiene a ringraziare tutti i suoi fan leggendo una lettera a metà della serata.
Un concerto non è una pura esibizione del repertorio di un artista e con questo gesto che interrompe il tempo scenico Rosa ha sancito un legame più stretto tra lui e le persone presenti.
Lo spettacolo avanza tra hit e pezzi più intimi come “Rose e rovi” o “Boheme” durante la quale una ballerina di pole dance si avvolge e si srotola dal palo componendo figure acrobatiche.
Per prendere tempo per un cambio d’abito la danza continua sulle note de “La pantera rosa” a cui si abbinano le luci in tinta per completare l’atmosfera.
Tra i brani in scaletta ci sono anche tre cover, le due sanremesi, “Comincia tu” che aveva portato con Tananai al festival del 2022 e “America” di Gianna Nannini cantata con Rose Villain a Sanremo 2023 e poi “50 Special” di Cesare Cremonini, intonata all’unisono da tutte le generazioni presenti.
Per chiudere la serata arrivano anche i Thelonious B. per cantare “Polka 1” insieme a Rosa e si crea in platea un circolo di ragazzi che saltano e pogano per sprigionare le ultime energie rimaste.
Al suo primo tour importante Rosa Chemical ha dimostrato di essere pronto per la popolarità che ha raggiunto, gestendo a pieno lo show in tutte le sue fasi, dalla pianificazione all’esecuzione senza trascurare gli imprevisti. Che questo sia solo l’assaggio di quello che succederà al Tour estivo appena annunciato!
Articolo a cura di Giuditta Cignitti!