Spesso, nelle parole del famoso rapper Geolier, si nasconde una verità che dovremmo tutti riflettere. “Dalla strada mi ha salvato mio padre, mio fratello, i valori che mi hanno dato; il rap mi ha salvato dalla fabbrica, è molto diverso”. Queste parole sono un potente segnale che ci parla della difficile realtà in cui vivono molti giovani oggi. In luoghi dove mancano le opportunità e i servizi che dovrebbero essere garantiti dallo Stato, la delinquenza può facilmente prendere il sopravvento, sfruttando giovani che affrontano sfide socio-economiche e spesso hanno bisogni non soddisfatti.
Tuttavia, è importante notare che i giovani vengono spesso criticati per la musica che ascoltano, e in particolare per generi come il rap e la trap. Alcuni sostengono che questa musica sia la causa della delinquenza tra i giovani. Ma è davvero così? Dobbiamo davvero giudicare un libro dalla copertina? Geolier, nel corso di una recente intervista, ha risposto in modo eloquente a questa domanda, affermando che il proprio stile può non piacere a tutti, ma nessuno dovrebbe essere considerato un criminale in base al proprio abbigliamento. La musica che si ascolta non fa di un’intera generazione una banda di delinquenti; piuttosto, potrebbe essere la società, sia a livello pubblico che privato, la vera responsabile di ciò che sta accadendo.
È facile condannare artisti come Geolier o Sfera Ebbasta per ciò che dicono nelle loro canzoni, ma pochi si prendono il tempo di analizzare il significato dei testi. Le loro parole raccontano le esperienze di vita, le sfide e le lotte che loro stessi o i loro amici hanno affrontato per arrivare dove sono oggi. Raramente riflettiamo su come il rap abbia effettivamente salvato molte di queste persone da destini tragici che altri coetanei non sono riusciti ad evitare.
In Italia, sembra che ci sia un giudizio negativo nei confronti di chi canta “Voglio ‘e sorde a pedane perché vengo a ‘int’â famme” rispetto a chi canta “Uno su mille ce la fa”. Ma in realtà, è importante ricordare che in Italia, per avere successo spesso hai bisogno di un angelo custode, quindi le probabilità si riducono ulteriormente. Forse, sotto sotto, dobbiamo capire che ci sono modi diversi di superare le sfide della vita.
Non stiamo dicendo che il rap faccia solo del bene, ma cerchiamo di sottolineare che è importante guardare oltre le apparenze superficiali. La musica è un riflesso della società, e spesso è il nostro modo di affrontare le difficoltà e le ingiustizie che vediamo intorno a noi. Invece di condannare la musica, dovremmo cercare di comprenderla meglio e lavorare insieme per creare una società che offra opportunità e speranza a tutti i giovani, indipendentemente dal genere musicale che amano.
Articolo a cura di Perseo Gatti!