Domanda 1: Ciao Philip, prima di cominciare volevo farti i complimenti per la tua nuova uscita (personalmente da tuo grande fan mi ha gasato un casino) e vorrei chiederti come stai?
Philip: Ciao! Grazie mille, tutto bene!
Domanda 2: Ti ascolto da “Bravi Ragazzi” e da quando acquistavi le scarpe nel Foot Locker in Bonola, pensi che le cose siano cambiate da allora? Come ti senti adesso?
Philip: Grandissimo! Da allora sicuro qualcosa è cambiato, ma non abbastanza. Penso che non lo sarà mai, anche raggiungendo un obbiettivo me ne pongo subito altri, quindi è un po’ tutto un tapis roulant, che corri corri ma non c’è un arrivo.
Domanda 3: “Una Bandiera” si può definire come il tuo progetto della maturità? Senti che può essere un punto fondamentale per la tua carriera?
Philip: Sì, sicuramente “Una Bandiera” è un progetto di maturità ed è fondamentale per la mia carriera. Viene da un mio momento dove ho tirato fuori poca musica in tanto tempo, dove ho avuto alti e bassi di umori e di problematiche personali, ma grazie a questo progetto mi sento rinato e pronto a sfoggiarne altri con la fame dell’inizio!
Domanda 4: Hai rappresentato sempre la tua zona, hai sempre portato i tuoi fratelli in alto con te… cosa rappresentano per te loro? Cos’è per te il “tradimento”?
Philip: La mia zona e i miei fratelli sono fondamentali, prima cosa perché siamo davvero amici cresciuti più o meno tutti insieme. Lo stesso non potrei dire di persone che palesemente seguono il vento, una persona così si può chiamare traditore e io voglio persone vicino a me che aiutino a sventolare la propria/nostra bandiera, non a seguire il vento che sicuramente ti porta in una situazione dove sorreggi un’altra bandiera che sventola già da sé.
Domanda 5: Pensi mai “cosa sarei se non avessi fatto le scelte che ho fatto?”
Philip: Penso molto, a volte provo a pensare a delle alternative, se non avessi fatto musica sicuramente mi sarei dato da fare in altri modi, anche con lavori umili, anche se in passato ho lavorato umilmente ma non mi appagava. Sapevo che c’era un qualcosa di meglio per me…
Domanda 6: Nella song con Guè dici “E valgo più di loro senza catene d’oro”, pensi di avere dei limiti? Quanto pensi che Philip valga?
Philip: Valgo più di quelli che ostentano qualsiasi cosa, chi ostenta è perché non è e quindi ha bisogno di dimostrare. Chi mi conosce sa che persona sono e non ho bisogno di ostentare nulla.
Domanda 7: Sei fiero di aver portato la tua zona in alto? Da piccolo sapevi già di essere il bimbo prodigio della tua zona?
Philip: Fiero di aver fatto conoscere la zona fuori dalla zona! Si l’ho sempre voluto fare fin da bambino, da piccolo non pensavo che sarei diventato il prodigio della mia zona, però ci ho sempre lavorato, quasi inconsciamente.
Domanda 8: Il feat con Baby è un qualcosa di unico e di super, secondo me quella song può descrivere un pezzo di storia rap italiana. Come è nato questo feat?
Philip: Il feat con Baby è nato con l’amicizia che c’è tra me, Baby e soprattutto Simba. Tra i ragazzi del team mio suo e amicizie intorno, si è creato un vero rapporto tra piazza prealpi e Lecco. Mi è bastato chiedere a Baby se volesse partecipare al mio ep, e prima ancora di rispondermi era già in studio, respect.
Domanda 9: “Ho faticato un botto per farmi capire; Mo chi non vuole capire se ne può andare a fancu-”. Oggi senti che la tua musica sia capita davvero?
Philip: La mia musica non è ancora arrivata con chiarezza a tutto il pubblico del genere, ma vedrai…
Domanda 10: Nelle tue song dimostri di essere capace di parlare di qualsiasi tematica, anche in questo tuo progetto passi da canzoni più street a canzoni più romantiche tipo “Stavo pensando a te”. Che cos’è per te l’amore? Quanta importanza dai alla persona amata?
Philip: L’amore è tutto, la street le situazioni difficili portano a credere nell’amore forte, per quanto mi riguarda tutta la vita la mia donna che 100 pu*****, così come per gli amici veri. L’amore è la più grande dimostrazione di onore e rispetto secondo me, e siccome io sono molto attaccato ai valori penso di essere una persona ricca d’amore.
Domanda 11: Pensi di aver dato alla musica tutto ciò che lei ha dato a te?
Philip: Io e la musica abbiamo ancora dei conti in sospeso, non ci siamo ancora sistemati del tutto, il processo è lungo, abbiamo fatto tanto ma a me non ha dato ancora abbastanza, e io penso di aver fatto lo stesso con lei! Quindi preparatevi gente…
Domanda 12: Philip ti ringraziamo e ti chiediamo di salutare tutti coloro che hanno collaborato a questa uscita.
Philip: Grazie mille a voi e ringrazio tutta l’equipe, i miei fratelli, la mia zona e le persone che hanno lavorato con me a questo ep. Un bacio a tutti, “Una bandiera ep” è fuori. 🏴☠️
Intervista a cura di Perseo Gatti!