P: Ciao Betta! Noi di Exclusive Magazine ti ringraziamo per l’intervista. Per iniziare ti vorrei chiedere: come stai?
Betta Lemme: Ciao! Bene e te come stai?
P: Tutto bene grazie!
Potresti parlarci della copertina del tuo ultimo singolo “Dance Til Forever”?
B: Si tratta di una foto che ho fatto con un’amica, l’ho scelta per come i miei occhi trasmettessero timidezza, ma allo stesso tempo tenacia. Sopra la foto ho passato delle pennellate bianche, che simboleggiano il mio ritorno. Lo stesso messaggio lo si percepisce anche nel singolo.
P: Ho trovato veramente interessante il fatto che, nella canzone, ci sono strofe sia in inglese, sia in francese. Tra le due, quale lingua senti veramente tua?
B: Penso l’inglese, perché in francese ci sono delle frasi veramente difficili da tradurre in inglese. Se canto in francese capita per puro caso, quando la melodia si incastra perfettamente con le parole. Tutto dipende dalla melodia.
P: Per me la musica è come un tempio, le tue canzoni in quale ambiente specifico possono essere ascoltate?
B: Molto probabilmente in macchina, ascolto canzoni che ho pronte da tempo e non sono ancora uscite! Però le ascolto ovunque, soprattutto quando sono in metro perché lì puoi metterti le cuffie e fantasticare in un attimo.
P: Il beat del tuo singolo rimanda alle hit estive, perché ti fa cantare e ballare allo stesso tempo. Con “Dance Til Forever” volevi realizzare una summer hit?
B: Purtroppo no, volevo solo cercare di alzarmi dal letto ahahah; a dir la verità, mentre scrivevo il pezzo, pensavo: “quale canzone ti fa piangere e ballare allo stesso tempo?”, e così è nato il progetto. Volevo che la canzone trasmettesse speranza e forza, ma che allo stesso tempo facesse divertire; penso che si possa tranquillamente essere entrambe le cose. A prescindere che tu sia sopraffatto, triste o felice, devi sempre muoverti e divertirti. Dopo che la canzone è stata prodotta, mi sono sentita molto meglio, mi sono sentita più forte.
P: Pensi mai a cosa saresti stata se non avessi fatto le scelte che hai fatto nella tua vita?
B: Certo, ma ha senso farlo solo quando guardi nel passato. Quando sono andata a New York non conoscevo nessuno, mi sentivo spaesata, non avevo amici, stavo solo cercando dei nuovi set dove poter girare dei videoclip; ora, se guardo indietro, penso: “beh, però ho imparato a collaborare con gli addetti ai lavori, ho imparato a curare i videoclip, ecc.”.
Sinceramente, se non avessi fatto le scelte che ho commesso, non so cosa sarei diventata. Voglio solo pensare al futuro.
P: Qual è la parte del tuo ultimo singolo che più ti rappresenta?
B: “But since you’ve gone I’ve figured out / Just how I’m gonna be okay”. Questa strofa la sento veramente mia perché, quando esci da una brutta situazione, hai due scelte: farti logorare dall’interno o continuare a lottare; questa caratteristica ho cercato di trasmetterla anche nel videoclip del pezzo.
Invece a te cosa è arrivato di più di “Dance Til Forever”? Ti rigiro la domanda.
P: Il beat, è veramente pazzesco. Anche se, a dir la verità, mi ha colpito anche la parte in francese perché, tra l’inglese e il francese, “je préfère le français”!
Altra domanda: qual’è il significato del titolo della canzone?
B: “Dance Til Forever” ha come messaggio quello di cambiare rotta, di affrontare le situazioni in una maniera positiva. Il titolo è preso da una parte del ritornello: “Hearts are made to break and retape ’em / Throw that pain back where it came from/ Don’t stop now, dance til forever”. I cuori esistono per poter essere frantumati, ma è la bellezza dell’umanità che riunisce i suoi pezzi; infatti quando siamo usciti e guariti da un periodo buio, abbiamo la forza per aiutare a guarire anche gli altri. Però il messaggio trasmesso nel videoclip è diverso, perché parla dell’abuso di potere in molte dinamiche. In tutte le industrie non è semplice affrontare questi dislivelli, specialmente per le donne.
P: Per concludere ti chiedo di salutare tutti quelli che hanno contribuito all’uscita del tuo ultimo singolo.
B: Grazie a Denise e a tutto il mio team per aver creduto in me, perché ognuno di noi ha contribuito al progetto. Ma soprattutto grazie a tutti coloro che hanno ascoltato “Dance Til Forever” e per i miei fan che hanno sempre creduto in me.
P: Noi di Exclusive Magazine ti ringraziamo e ti auguriamo il meglio!
Intervista a cura di Perseo Gatti e Francesca Nicoletti!