Qual è stata l’ispirazione dietro il tuo progetto “Break” e il motto #rompiglischemi?
- Risposta: “Break” sta come rottura, rottura con il mio passato, break come pausa per rilassarsi e tagliare e colorare i capelli.
Come hai integrato le tue esperienze professionali tra Napoli, Londra e Milano nel creare il concetto di “Break”?
- Risposta: A Londra ho lavorato per due anni come studente e assistente presso l’accademia Toni & Guy, mentre a Milano ho avuto collaborazioni per la Fashion Week e riviste come Rolling Stones. Ho avuto modo di portare queste esperienze nel quotidiano che oggi viviamo nel nostro progetto.
Cosa ti ha spinto a scegliere Ibiza per aprire il temporary hair studio, e cosa si può aspettare chiunque voglia farsi tagliare i capelli da te lì?
- Risposta: Ho sempre sognato dalla mia giovane età di poter portare la mia passione in giro per il mondo, e Ibiza era uno dei posti che ho sempre amato. Riguardo la parte operativa, l’obiettivo è quello di creare un ambiente dove le persone possano rilassarsi con trattamenti specifici per la cura dei capelli creando forme e colori adatti ad ogni esigenza camminando di pari passo con lo stile di ogni persona che sceglie break.
Puoi condividere qualche dettaglio sulla collaborazione con l’agenzia di Luxury service per il hair studio ad Ibiza?
- Risposta: Con l’agenzia di Luxury service ci saranno strette collaborazioni per la parte dedicata al delivery in modo da creare connessioni tra il nostro lavoro e i loro servizi che sono luxury car, yacht, vip service, ecc.
Come si è concretizzata la collaborazione con il DJ Joseph Capriati e qual è il tuo approccio nel soddisfare le esigenze dei clienti celebrità?
- Risposta: La collaborazione con Joseph Capriati si è concretizzata grazie a un’amicizia in comune, e ho capito subito le sue esigenze e lui si è affidato pienamente a me, e mi auguro che lo stesso accada con altre celebrità.
Quali sono le sfide e le opportunità nel fornire un servizio di taglio e styling dei capelli “on-the-go” come il servizio delivery in hotel o in barca?
- Risposta: L’obiettivo è arrivare a una clientela molto più esigente offrendo loro un servizio delivery che possa far rilassare le persone senza muoversi dalle proprie comodità.
In che modo pensi che la cultura degli anni ’80 abbia influenzato il tuo party esclusivo e il temporary hair studio ad Ibiza?
- Risposta: Gli anni ’80 sono per me fonte d’ispirazione grazie a una musica e uno stile che difficilmente ritroveremo. Ho sempre immaginato di poter organizzare un party in questo stile e quale occasione migliore per annunciare un temporary store a Ibiza?!?
Quali sono i principali valori o obiettivi che vuoi trasmettere attraverso il tuo marchio e i tuoi servizi?
- Risposta: BREAK è una nuova dimensione volta a soddisfare la clientela femminile e maschile per ogni sua richiesta. Partendo dall’accoglienza, consulenza singola per ogni cliente, stanze esperienziali fino ad arrivare a un’Accademy dove si porta avanti il Metodo Break basato su tecniche di taglio, colore e concept store.
Come immagini che il tuo progetto “Break” possa evolversi nel prossimo futuro?
- Risposta: Immaginiamo il progetto Break nelle principali città europee e diventare un’icona per il benessere dei capelli.
Quali consigli daresti a coloro che aspirano a seguire le tue orme nel settore dell’hair styling e della moda?
- Risposta: Passione, sacrificio e motivazione, tre punti fondamentali che i giovani che devono approcciare a questo settore non devono mai abbandonare.