Gazzelle, reduce da un undicesimo posto con “Tutto qui” al Festival di Sanremo, ha dato il via al “Dentro per sempre Tour” che si svolgerà in tutti i più importanti palasport d’Italia. L’artista è arrivato ieri a Torino, all’Inalpi Arena, dove ha presentato il suo nuovo album “Dentro”, cantando i suoi brani più noti : da “Destri” a “Polynesia”, da “Sopra” a “Vita paranoia”, fino a “Non sei tu” e “Scintille”. Neppure lui riesce a inventarsi qualche frase a effetto per raccontare i brani in modo pleonastico o esagerato, semplicemente perché non ne ha bisogno. Non servono presentazioni o parole in più, rispetto a quelle già contenute nei testi, per attirare l’attenzione. Le intenzioni del concerto sono chiare sin dal principio: la musica e le canzoni sono al centro, di tutto. Si canta, ci si emoziona, non è necessario altro. È un pop che custodisce storie semplici, di vita, racconti che possono arrivare a tutti perché magicamente e meravigliosamente “normali”. C’è chi canta a occhi chiusi, chi si commuove, chi si bacia con chi ha accanto, chi fa videochiamate. Il pubblico di Gazzelle è a Torino per vivere un momento di comunità attorno alla sua musica, non chiede altro. È qui la sua forza romantica, la fotografia reale del suo successo.
Articolo a cura di Eva Berretta!