Ciao Moreno, intanto ti ringraziamo come Exclusive Magazine per la chiacchierata che faremo, per iniziare ti vorrei chiedere come stai?
Fatta eccezione la gola sto molto bene. Sono molto soddisfatto del pezzo perché sta avendo un forte interesse ed ha ricevuto dei feedback molto positivi. Sono molto contento e ci voleva l’uscita di questo nuovo singolo.
Essendo classe ‘02 ho cominciato ad ascoltare il rap anche grazie a te, cosa si sente ad essere un esempio per i più giovani?
Io posso dire soltanto che ho sempre cercato di essere un “buon padre” (ndr si riferiva al fatto che oggi si dice “sei mio padre”), quindi cerco di essere da esempio per i più giovani. E’ solo un onore per me essere considerato un qualcosa dai più giovani. è quello la forza che mi fa dire “Moreno vai in studio” perché ci sono dei ragazzi che vogliono fare come me, spesso sono loro da stimolo per me. Con gli anni ho capito che dovevo sempre misurarmi con il mercato e con una scena molto vasta.
Sei tornato con un pezzo, i tuoi fan di certo si aspettano un progetto anche più grosso… Moreno sta per tornare?
Sì, stiamo ultimando il mio prossimo album che sarà un progetto di 12 bombe dove questa è solo la prima di esse. Quest’anno voglio riprendere tutto il tempo che mi sono perso.
Riprendendo la domanda di prima, ad una certa Clementino dice di essere il maestro un po’ di tutti, te pensi di poterlo essere per i ragazzi che si avvicinano da giovani a questo mondo?
Non credo, al massimo posso essere io solo un allievo della scuola di Clementino. Fai che io e lui ci conosciamo da un po’ ma quando Cleme mi ha scritto che è stato un onore per lui lavorare con me la soddisfazione è stata tanta. Clementino è mio padre, mio nonno mio zio. E’ un mostro sacro.
Come mai hai voluto fare una canzone con Clementino? Come nasce il progetto?
Lui è un amico. Sulla carta diciamo che è la nostra seconda collaborazione, anche se sulla traccia ci finiamo insieme tre volte: una in Stecca, un’altra per un collab con la pepsi dove c’erano anche Shade e Fred De Palma e poi in questa song. Penso che questa sia la collab dove siamo riusciti a far vedere il meglio delle nostre skill. Secondo me questa canzone è l’unione tra diverse voci e barre fatte in una certa maniera, proprio come dio comanda.
Invece la partecipazione di Ada Reina come nasce?
Ada la conosco da tempo, avevamo già provato a fare delle collab insieme. Stavolta cercavamo una voce più caliente e sensuale, proprio come la sua. In un mondo discografico come questo si cercano sempre collaborazioni di hype, posso dire che questa nasce per la riuscita del pezzo e perché sono del parere che se piace così è perché ci volevano le sue note e sensualità che mischiate ai nostri beat volano.
Dalla copertina e dal titolo mi aspettavo un qualcosa più estivo, invece sei andato con un Mood molto hip hop, tanta roba secondo me questa scelta. Il tutto era voluto?
Come capiterà anche ai miei colleghi, il pezzo inizio a scriverlo su un type bite, che stavo lavorando da solo, diverso. Lo step successivo è stata la voce caliente e sensuale di Ada per poi passare alla volontà di fare qualcosa con Cleme. Quando la taglia del beat è diventata quella da locale abbiamo preferito fare un qualcosa più portato al vero rap, un qualcosa di reggaeton non poteva rendere soprattutto dopo la mia mancanza da anni, prima che si dicesse che sono tornato con quel genere solo per fare due like in più . Volevo fare un qualcosa che mi piacesse e che mi facesse essere a mio agio.
Quale è la strofa della canzone, tua o dei tuoi colleghi, che più ti rappresenta?
Sicuramente di mio mi gasa l’attacco, soprattutto quando dico “Se volevi delle barre sto a farle”. Allo stesso tempo la strofa che più mi piace è quella “l’amore è una scommessa che si fa a vicenda”.
Colgo la tua ultima frase proprio per chiederti che cosa sia per te l’amore?
Sapevo che qualcuno me lo avrebbe chiesto ed ho voluto dirlo apposta. L’amore, che sia per qualsiasi cosa, è una scommessa e non è solo amor proprio ma allo stesso tempo è sopportare e supportare quel qualcosa amato.
Io sono del parere che la musica abbia il suo tempio, ovvero quel luogo in cui meglio si può ascoltare, quello di questa Song quale è? Un locale o in riva al mare? Oppure altri luoghi?
Questo di certo è un pezzo da club, da locale. Me lo immagino che pompa nei e che faccia muovere i booty nei club. Dato il beat ed il mood può aiutare a farti allenare bene in palestra. Sono del parere che questo è un brano istrionico che può essere ascoltato in diversi luoghi, anche in spiaggia sebbene non sia un brano reggaeton.
Moreno ti ringrazio per la nostra bellissima chiacchierata e per finire ti chiederei di salutare tutti colore che ti hanno aiutato nell’uscita di questo brano.
Ringrazio voi ragazzi di Exclusive Magazine, con voi ho sempre avuto un rapporto bello. Di certo devo salutare tutti quelli che mi hanno supportato e sopportato: quelli che ci sono da sempre, quelli che sono subentrati e soprattutto coloro che sono nuovi, sarà un piacere riprendere il mio cammino ed iniziare di nuovo a fare la mia musica.
Intervista a cura di Perseo Gatti!