ROSE VILLAIN
FUORI VENERDÌ 24 LUGLIO IL NUOVO SINGOLO
GOODBYE
DA OGGI DISPONIBILE IN PRE-SAVE
GOODBYE (prod. SIXPM) è il titolo del nuovo singolo di ROSE VILLAIN! Un pezzo urban pop con influenze 80’s e trap, in uscita venerdì 24 luglio per Arista/Sony Music Italy.
Il brano è disponibile da oggi in pre-save al link https://bit.ly/2WrVfDB.
GOODBYE è stato anticipato dall’uscita di due brani – “Bundy” e “Il Diavolo Piange” –, i primi in italiano della carriera dell’artista di casa Machete, oltre che dal successo di “Chico”, il pezzo più streammato del nuovo album di Guè Pequeno “Mr. Fini”, che vede la sorprendente collaborazione di Rose Villain e di Luché.
IL DIAVOLO PIANGE, disponibile in streaming e digitale al link https://smi.lnk.to/ildiavolopiange, è un pezzo trap con influenze cloud rap che parla di desiderio e possessione. Prodotto da SIXPM, usando synth analogici vintage e 808 distorte, è stato scritto da Rose per lui nel loro home-studio di New York.
Il video del brano, disponibile al link https://bit.ly/3fkLuyF, è ambientato a New York e diretto da Joe Mischo aka Brume, regista di Los Angeles. La storia vede Rose alle prese con una figura un po’ inquietante, che rappresenta il Diavolo. Tra i due c’è un rapporto quasi di affetto e, in quel mondo infernale, lei fluttua e si muove nello spazio in maniera spettrale. Il video è metaforico, rappresenta i demoni che si hanno dentro e che spesso prendono il sopravvento sulla nostra vita o che, per quanto si possa provare a scappare, diventano parte di noi. Nelle ultime scene Rose trova il modo di uscirne ma sta al viewer decidere se ora è libera, se tornerà punto e a capo o se l’immagine che si scorge nella sua ombra è quello in cui si è trasformata.
BUNDY è il primo pezzo in italiano di Rose Villain, prodotto da Young Miles e accompagnato dal video, diretto da Rose Villain e SIXPM, visibile al link https://bit.ly/3esWw4w.
Il brano fonde hard/trap con l’elettronica ed è la perfetta cornice per una presentazione “cattivissima” del nuovo progetto targato Machete.
Nata a Milano e poi trasferitasi a New York, la cantante, autrice, regista, ballerina e producer conta già milioni di streams. Di certo Rose Villain ha tutte le carte in regola per ribaltare l’attuale scena musicale grazie alla sua visione cinematografica, che rende le sue canzoni simili a un thriller.
Da piccola Rose smetteva di piangere solo quando sua mamma le faceva ascoltare Prince. Ha iniziato a cantare e a scrivere ispirata da “gli dei del rock” come i Nirvana, i Rolling Stones e Johnny Cash, arrivando agli “dei del rap” come Biggie e Tupac. Durante il liceo, trascorreva il suo tempo tra la lettura di Edgar Allan Poe, lo studio della criminologia e la sua band punk, The Villains. Poi, sempre più interessata alla musica, prima si trasferisce a Hollywood e si iscrive al Musicians Institute, e, successivamente, continua il suo percorso a New York. Rose fa il suo debutto con il singolo “Get The Fuck Out Of My Pool” prodotto dal producer, e suo compagno, SIXPM e pubblicato da Machete. Attira così l’attenzione dell’etichetta Republic Records, con la quale firma un contratto. Il 2018 la vede pubblicare il singolo “Funeral Party”. Nel 2019 arriva “SWOOP!”, brano prodotto da Sidney Swift (Nicki Minaj, Beyonce) che riprende il classico dei Tag Team “Whoomp! (There It Is)”.