Artista d’altri tempi capace di dire ancora la sua. Le ultime 3 uscite mostrano l’artista sempre pronto a rendere incandescenti le playlist dei propri fan. Appassionato dell’hip hop old school, non abbandona mai il proprio stile ed il proprio flow, neppure negli ultimi brani. “Mari”, in collaborazione con Giaime, potrebbe apparire semplicemente come un inno alla Marijuana, accompagnato da taglienti rime ed elaborati incastri. In realtà, anche in altri brani il rapper ha affrontato il tema della cannabis, mediante chiare note di dedizione, nei confronti della tematica. “SPECIALIST” e “090320”, invece, risultano sicuramente tracce maggiormente elaborate e complesse. In “Specialist” è evidente il richiamo verso un genere musicale aggressivo, brutale, appartenente agli scorsi decenni. Inoltre, il continuo e nostalgico ritorno al passato denota la sua vera educazione artistica. Egli, incalzando sulla traccia, sostiene di promuovere un proprio stile, unico e non imitabile dai competitor della scena attuale. Infatti, contrapponendosi all’attuale panorama musicale, invoca due gruppi storici italiani, quali Club Dogo e Co Sang. Il testo e la puntuale produzione di Gemitaiz, poi, hanno sicuramente accompagnato la buona riuscita del singolo. Con l’uscita di “090320”, l’artista anticipa il suo nuovo ultimo disco, in uscita la prossima settimana. Infatti, proprio quest’ultimo brano risulterà essere l’intro del suo ultimo progetto, attraverso cui l’artista si lancerà nuovamente nella mischia. Anche in questa circostanza, non deludendo mai le aspettative del pubblico, il rapper torinese mostra il lato empatico della sua vena artistica congiunta ad un’impeccabile metrica, esattamente quella che l’ha reso un’icona delle sfide freestyle, nel corso degli scorsi decenni. D’altronde, sin dai tempi delle battle, ha sempre conciliato l’esigenza di trattazione di tematiche complesse ad elevata competenza musicale. Ciò ha reso l’artista intollerante verso qualunque forma di compromesso, garantendo addirittura meno appetibilità agli occhi di un pubblico più giovane e maggiormente legato ai concetti della “New Wave”. Egli stesso, ironizzando su questo argomento e sminuendo i rappresentanti delle ultime correnti dell’hip hop, nel brano Abracadabra asserisce: “poi se dimagrissi venderei milioni di cd”.
Questa peculiare prospettiva ha consentito la produzione di una discreta quantità di brani, tecnicamente impeccabili, senza alcuna pressione commerciale o economica. La capacità di sbalordire i fan, riflessa anche nella sua ultima traccia, ha innalzato ulteriormente le aspettative del suo nuovo album. Un’intro di tale caratura è sicuramente il preludio di un’ottimale riuscita. Considerando anchele immense qualità dell’artista, il venturo disco orbita nella curiosità collettiva, insieme alla certezza di doverlo considerare come una delle produzioni di maggior spessore, di questo 2020. Riuscirà Ensi ad affermarsi nuovamente nelle classifiche di quest’ultimo, particolare anno?
Articolo a cura di Andrea Adamo!