Esce oggi su YouTube il videoclip ufficiale di “Petite” (https://youtu.be/6Nf7k0v7wA4), il nuovo singolo di Epoque, rapper e cantante afroitaliana (torinese con origini congolesi). Nell’ultimo anno, Epoque ha pubblicato tre singoli afrotrap scrivendo testi in cui mischia l’italiano con il francese e il lingala e “Petite”, uscito in digitale il 7 ottobre, è il nuovo capitolo di questo percorso.
“Il video – racconta Epoque – rappresenta il mio primo momento di libertà dopo essere uscita da un rapporto tossico. Mi trovo in un campo con la mia amica e una macchina sullo sfondo. Le uniche cose davvero importanti e utili in quel momento: la fuga e la sensazione di sicurezza”.
“Petite” è un brano che – prosegue Epoque – “racconta come una ragazza, ancora oggi, venga giudicata migliore o peggiore di altre a seconda del colore della sua pelle, della taglia che porta, della sua religione ecc. Questo è annullamento di persona e nel testo, senza vittimismo, racconto la mia esperienza che ancora oggi mi tocca ma, grazie al mio percorso personale, non mi rattristisce più, dunque volevo condividere la questione in un modo che risultasse positivo”.
Janine Tshela Nzua, vero nome dell’artista classe 1994, ha passato l’infanzia tra Torino, Parigi e Bruxelles, per poi tornare nel capoluogo piemontese, dove ha frequentato le scuole. Sempre appassionata di musica, ha deciso di intraprendere questo percorso dopo l’incontro con il produttore musicale Di Gek, classe 1992 e cultore di musica afro, house e hip hop. Insieme, i due hanno creato uno stile urban con sonorità afro e testi conscious, in cui la melodia ha sempre un ruolo importante ma spesso lascia spazio al rap, che diventa uno sfogo. “Petite” è un brano afrotrap in cui, oltre al beat e alla voce di Epoque ha un ruolo importante la chitarra del musicista ghanese Joshua. Il video è stato ideato e diretto dalla stessa Epoque insieme a Di Gek.
EPOQUE
Il video di “Petite”, il singolo afrotrap contro i pregiudizi