Il recap della partita:
Ancelotti recupera Robben e lo schiera dal 1’, sulla fascia opposta Douglas Costa, decisivo domenica contro il Darmstadt. Restano in panchina sia Ribery che Müller. Inizialmente il Lipsia prova a colpire in velocità: Werner sfonda sulla destra e riesce a mettere una bella palla tagliata in mezzo, ma Poulsen è leggermente in ritardo. L’esperienza del Bayern però viene fuori subito e la squadra di Ancelotti prende il controllo di campo e gioco. Al 14’ Douglas Costa dalla sinistra mette un pallone pericolosissimo nell’area piccola, ma Robben viene anticipato. Al 17’ il gol. Su cross di Lahm, Lewandowski colpisce il palo, il rimpallo favorisce però Thiago Alcantara che fa 1-0. Passa un minuto e Douglas Costa va al tiro, colpendo però ancora il palo. Già al 25’ il 2-0. Keita perde ingenuamente palla nella propria trequarti, Vidal serve Lewandowski, il polacco allarga per Thiago che a sua volta premia la sovrapposizione di Xabi che segna con bel tiro a incrociare. Al 30’ la partita si chiude definitivamente. Follia di Forsberg che falcia da dietro Lahm partito in contropiede, colpendolo sul polpaccio. Rosso diretto. Al 44’ Hummels cerca Douglas Costa con un lancio lungo, il brasiliano si trova solo contro Gulacsi che lo butta giù: rigore, che Lewandowski trasforma. Nella ripresa Ancelotti decide di risparmiare Robben e mettere dentro Ribery: la più bella azione del francese arriva all’85, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa e rimbalza sulla linea. Il Bayern, concentratissimo, controlla con facilità anche in tutta la ripresa, creando diverse palle gol (Lewandowski, Bernat e Douglas Costa), e senza andare mai in sofferenza. Come fa una grande, come fa chi non ha la pancia piena nemmeno dopo 4 campionati vinti in fila. Ancelotti scappa a +3, ma la dimostrazione di forza di oggi vale molto di più.