Cos’è l’amore?
Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, si è posto questa domanda. C’è chi non ha mai trovato risposte, c’è chi mentre cercava continuava a porsi altre domande e c’è chi ha smesso di cercare. Esiste però un’unica certazza, l’amore è il sentimento più bello che possa esistere.
Madame reduce dalla sua seconda partecipazione alla kermesse con il brano “IL BENE NEL MALE”, sceglie “L’AMORE”, come titolo del suo nuovo album, il secondo dopo il successo ottenuto con “MADAME”, pubblicato nel 2021.
Il progetto è composto da 14 brani tra cui il già citato brano presentato a Sanremo, una skit intitolata “PENSAVO A… – SKIT” e una bonus track che chiude il disco “TEKNO POKÈ – Bonus Track”. All’interno di ogni brano la giovane artista analizza l’amore in tutte le sue sfaccettature, frammentando e approfondendo il sentimento più importante, attraverso i suoi personali pensieri legati ad esso, creando così, racconti e storie che scorrono in ogni singola traccia.
L’artista Vicentina ha scelto di non inserire nessuna collaborazione all’interno del nuovo album in studio. Scelta insolita in un mercato saturo di collaborazioni forzate, legate a scelte di marketing. L’assenza di featuring conferisce all’album un valore aggiunto, rendendolo ancora più personale e introspettivo.
Ogni traccia contenuta in questo nuovo disco racconta tutti i volti dell’amore, dal più crudele al più dolce, dal più ostile al più libero, dal più profondo al più viziato passando per quell’amore che diventa ossessione, come racconta l’artista nel brano “NIMPHA – La storia di una ninfomane”.
“L’AMORE” si presenta scorrevole e coinvolgente, alcuni brani richiamano testi e suoni del maestro Fabrizio De Andrè, di cui Madame è da sempre estimatrice, l’impronta del cantautorato italiano è percepibile in brani come “LA FESTA DELLA CRUDA VERITÀ”, “QUANTO FORTE TI PENSAVO” e “MILAGRO, A Matilde”.
L’artista propone rivisitazioni di suoni legati al cantautorato italiano che variano, dagli anni’ 70 agli anni ’00, reinterpretando il tutto in chiave moderna. Notevole il lavoro svolto dai produttori del disco, Durdust, Shablo e Chris Nolan, i quali sono riusciti a cogliere l’interpretazione che Madame voleva improntate al progetto, riuscendo a far sposare perfettamente la voce dell’artista e le sonorità scelte.
Tra i brani presenti nell’album risalta il primo brano intitolato “COME VOGLIO L’AMORE”. Madame racconta attraverso questo brano diversi ideali d’amore, utilizzando l’uomo come metafora, Chris Nolan propone una base scorrevole e accattivante ritmata su un beat afro, il risultato è un singolo radiofonico e coinvolgente. L’artista cerca di rispondere a una domanda particolarmente difficile “COME VOGLIO L’AMORE”. Vi siete mai chiesti come vorreste l’amore?
Nonostante la giovane età, Madame è già stata premiata più volte per le sue doti da cantautrice, sebbene l’età sia solo un numero come suggerisce nella prima strofa del brano che chiude il disco “AVATAR – L’amore non esiste”: “L’età è soltanto la cifra sul listino prezzi”. Negli ultimi brani del progetto l’artista giunge a una visione più naturale, meno fisica dell’amore, quella di due anime che si incontrano.
Una delle frasi più rappresentative di tutto il progetto è contenuta nell’ultima strofa del brano “PER IL TUO BENE”:
“Per quanto l’amore possa o non possa esistere.
È la più bella delle bugie,
Il più studiato degli inganni,
Il più persuasivo dei discorsi.”
Madame non aveva bisogno di ulteriori conferme dopo il successo ottenuto in questi ultimi anni. Ancora una volta è riuscita a contraddistinguersi in un ambiente musicale sempre più equabile, mostrando ulteriori qualità musicali, vocali e testuali.
Articolo a cura di Niky Fabiano!