Poco più di tre mesi dopo il rilascio del primo atto, sei nuove canzoni completano il secondo album del rapper napoletano. Il 7 aprile è uscito per Columbia Records/Sony Music Italy, “Il coraggio dei bambini – Atto II”, sei canzoni che vanno ad aggiungersi in cima alla tracklist dell’album con collaborazioni di grande calibro come Marracash e Giorgia.
Non è bastato il primo atto a Geolier per raccontare la sua realtà sociale e interiore, il che spiega probabilmente questa “aggiunta” a pochi mesi dall’uscita.
I ritornelli sono davvero orecchiabili e cantabili, c’è un grande varietà di sound (merito anche dei vari producer coinvolti nella produzione) che si contraddistingue per i cori e i chops interessanti e le percussioni molto coinvolgenti all’interno delle produzioni tendenzialmente minimali.
“Due secondi”, prima traccia del gruppo, prende il nome dal fatto che è nata in studio davvero velocemente, in “due secondi” appunto, come dice lo stesso Geolier. È un vero e proprio banger dal sound glorioso con una melodia di trombe di grande enfasi.
Segue “Il male che mi fai” con Marracash che firma un pezzo d’amore con cassa dritta dalle vibes che mescolano dancehall e latin, un pezzo che l’artista napoletano aveva in lavorazione da tempo.
A seguire “Soldati”, che racconta un legame tra fratelli ricco di quel senso di protezione animato da vecchi ricordi ed episodi nel ghetto, in cui la chiave è farsi carico l’uno dell’altro. Perla dell’album è sicuramente “l’ultima canzone”, scritto e interpretato in duetto con Giorgia, è un orecchiabilissimo pezzo d’amore che si dedicano due persone prima di lasciarsi per sempre. “So fly” invece, riprende il ritornello della hit di Lloyd Banks (“I’m so fly”) su cui scrive strofe in stile conscious, pensieri nudi e crudi messi sul beat.
“Hermes”, pezzo “vecchio”, già nel cassetto del rapper, chiude con note d’amore in prima persona il gruppo dei brani.
Il disco del rapper ha già conquistato molti, come testimoniano non solo gli streams, ma anche il primo posto detenuto nella classifica vendite album FIMI e si fa sempre maggiore la curiosità di ascoltarlo sul palco durante il suo tour. Voi andrete a vederlo?
Articolo a cura di Marco Conte!