Il dottor Nemec: “Sconsiglio il rientro in campo prima di 7-8 mesi, affrettare i tempi significa rischiare di rompersi di nuovo”.
Pjaca? Temo per il suo recupero, perché i giocatori che subiscono questo tipo di lesione, nel 45% dei casi, non tornano come prima”. A dirlo è il dottor Boris Nemec, responsabile dello staff medico della nazionale croata. In un’intervista al quotidiano 24 Sata, Nemec parla dello juventino nel giorno in cui Marko sarà operato a Roma: “Il metodo utilizzato dal professor Mariani prevede un recupero di 4-5 mesi, ma la Fifa per infortuni del genere raccomanda di far trascorrere 7-8 mesi prima del rientro in campo – spiega -. Io non permetterei mai al giocatore di tornare prima di sei mesi, perché c’è il rischio che il legamento del ginocchio ceda di nuovo. Dopo tre mesi Pjaca sarà in grado di correre in avanti ma non di cambiare direzione, se un giocatore mi chiedesse di rientrare prima di sei mesi gli consiglierei di cambiare medico”.
Crociati — In questa stagione, il prof. Mariani ha già operato, tra gli altri, alcune stelle della Serie A come Milik (Napoli), Perin (Genoa) e Florenzi (Roma). Il romanista ha subìto una traumatica ricaduta quando sembrava avviato sulla via del recupero, quantificato in ottobre in 90-100 giorni. Ed è stato operato nuovamente a metà febbraio. “È stato solo sfortunato a incappare in una nuova distorsione”, aveva commentato Mariani in quell’occasione. Nessun problema, invece, per Milik, tornato a disposizione già per l’impegno di Champions League del Napoli col Real Madrid.