Qualche giorno fa su tutte la pagine degli addetti ai lavori è comparsa la notizia o meglio è comparso il post prima pubblicato e poi rimosso dall’account instagram di @justinbieber che aveva praticamente svelato ai fan come fare per aumentare il flusso di stream sul suo nuovo inedito “Yummy” sia su @spotifyitaly che su @itunes . I passi erano molto semplici per spotify, dal non ammutolire il volume a riprodurre il brano a volume basso fino a lasciare acceso il dispositivo mentre si riproduce il brano. Mentre su iTunes l’artista consigliava di acquistare il brano sul portale e poi di acquistarlo molteplici volte sul suo sito ufficiale. Se un’artista di fama mondiale arriva a questi stratagemmi, il problema c’è davvero? Perché Justin Bieber dovrebbe invitare i propri fan o follower a far aumentare gli stream sui digital? Una popstar Internazionale dovrebbe far lievitare i propri numeri già dall’uscita del brano e invece ci ritroviamo a parlare di strategie o di un marketing-nero che neanche un emergente con 500 stream forse ha mai provato a realizzare. Gli stream sono divenuti il fulcro del business discografico mondiale? Dove si andrà a finire se questi sono i primi segnali di resa da parte dei big della musica Mondiale? I punti interrogativi ne sono davvero troppi, le risposte ne sono davvero poche…