Diamo il benvenuto tra gli amici di Exclusive Magazine a Laysja, parlaci un pò di te!
Grazie mille!
Sono Mariacira ma chiamatemi semplicemente Laysja, odio il mio nome di battesimo!
Sono nata a Napoli il 24 settembre del 2000 e vivo in provincia di Napoli.
Ho un carattere testardo, sono abbastanza orgogliosa e leggermente introversa ed allegra.
Una delle mie più grandi passioni è la musica; mi piace molto cantare e ovviamente trappare, rappare. Adoro scrivere canzoni, descrivere me e i fatti accaduti, le sensazioni che ho provato e che provo, etc.
Mi piace anche suonare la chitarra, che ho suonato per circa un anno, ma da un po’ non la maneggio più e spero di poterla riprendere.
Canto da quando ero una bambina; ho fatto parte del coro di ogni recita scolastica.
Negli anni in cui ho subito bullismo mi sono chiusa per tanti anni nella mia camera, esprimendomi attraverso la musica e quest’ultima è stata fondamentale per me.
Abbiamo notato una cura sostanziale anche nei dettagli della tua musica, è vero?
Il fatto che agli occhi degli altri possa sembrare che voglia curare tutto al meglio, mi fa piacere! Perchè cerco sempre di fare del mio meglio… infatti sono molto critica prima di registrare un pezzo e durante.
Il tuo primo ricordo legato alla musica?
Il mio primo ricordo legato alla musica è quando mia mamma che, grazie a lei, da piccolissima ascoltava canzoni tramite la televisione ed io rimanevo incantata e cercavo di azzeccare le parole.
La musica era quasi sempre presente in ogni occasione, ancora oggi.
Poi, crescendo da sola a livello musicale, a 9 anni circa mi sono cimentata nel mondo del rap con Marracash e Fabri Fibra grazie a dei compagni di classe alle elementari, e ho iniziato ad instaurare un rapporto con questo genere musicale che mi ha colpito maggiormente.
Cosa ne pensi del rap mainstream?
Credo che il rap mainstream non sia così male; dipende da come viene fatto e da chi lo fa.
Io, per esempio, mi ci vedo come rapper mainstream e non credo di essere così male!
Ma scherzi a parte, il rap mainstream lo vedo portatore di innovazione e bisogna accettare e motivare la sua crescita.
Il tuo prossimo passo verso il successo?
Il mio prossimo passo verso il successo? Non saprei… non prevedo, viene tutto al momento.
Sicuramente darò il meglio di me stessa con la musica non solo basandomi su questo stile, quindi di fare qualcosa di diverso.
Chi sarai fra 10 anni?
Fra dieci anni sarò sempre la solita Laysja, con qualche anno in più ovviamente e sperando di essere più matura di oggi. Sarò una persona che ne saprà sicuramente qualcosa di più riguardo alla musica, conoscerla in ogni sua sfumatura.
Magari mi laureerò in qualcosa, lo spero! Mi piacerebbe studiare.
Sarò una viaggiatrice… viaggerò indubbiamente oppure potrei recitare in qualche film. Costruirò un rifugio per gli animali in difficoltà o randagi.