Eminem è probabilmente il miglior rapper attualmente in vita. Nato il 17 ottobre del 1972 Eminem ha avuto un’infanzia e un’adolescenza molto difficile (sia per problemi familiari sia per il bullismo subito). Ma tutti questi problemi, rischiando anche il suicidio, lo hanno portato ad avvicinarsi al Rap con la speranza di farsi valere; e dopo iniziali insuccessi la sua carriera è fortunatamente decollata dopo essere stato scoperto dal famosissimo Dr Dre.
Nella sua carriera, fino ad ora, ha dato vita ad album e a successi stratosferici (come per esempio le canzoni Lose Yourself, Rap God e Criminal), ha vinto numerosissimi premi ed è considerato uno dei migliori rapper di tutti i tempi. Il modo con cui canta è molto particolare e irraggiungibile. Riesce ad unire ironia, rabbia, tecnica, testo e velocità in un modo spettacolare. Arrivando ai giorni nostri, però, la scena Rap è cambiata.
Negli ultimi due album di Eminem (Kamikaze e Music To Be Murder) oltre a dar sfoggio della sua affermata tecnica e ai suoi testi controversi (una sua caratteristica apprezzabile) ha anche aspramente criticato la scena Rap e Trap mondiale, definendola incompetente e fanciullesca. Eminem ha piena ragione su ciò, ma questo suo pensiero gli ha fatto ricevere numerosissimi insulti e critiche, definendolo addirittura un “vecchietto del Rap” in crisi di mezza età che deve andare in pensione e che le sue canzoni sono noiose ed ormai obsolete.
Giunto a questo punto è giusto domandarsi se Eminem sia ancora una stella o una stella cadente. E la risposta è una sola, Eminem è ancora una stella! A parte le critiche ingiuste e una minor rabbia, questo fenomenale artista, nelle sue attuali canzoni, riesce ancora a dare scuola, utilizzando tecniche assurde e rappando con testi mai banali. Molte volte il Rap viene visto come solo un genere da ragazzi, ma non è così (il Rap non ha età) perché Eminem, nonostante i suoi 47 anni ed una maggiore maturità, sovrasta e mangia letteralmente rapper più giovani e al momento resta irraggiungibile.
Per concludere, quindi, questo artista deve ancora dire tanto e fare tanto, e nonostante l’invidia e la cattiveria di altri artisti (anche con più visual di lui) riesce a dare il massimo e a far parlare di sé. Forse è vero, è un “nonnino del Rap” per la sua età, ma si sa, i nonni sono una miniera d’oro di esperienza, bravura e talento a differenza di giovani che spesso e volentieri cadono nel banale. Potrà essere anche criticato e considerato vecchio, ma Eminem è e resterà sempre un rapper che ha fatto tantissimo per questa arte e una delle leggende musicali più talentuose di sempre.
Articolo a cura di Gioacchino Savarese!